ECA, domani Andrea Agnelli dovrebbe diventare il nuovo presidente dell’European Club Association. Un posto in Commissione per Zhang jr. o Fassone?

Come già noto nelle ultime ore è Andrea Agnelli il grande favorito alla presidenza dell’ECA. L’European Club Association, nata nel 2008 infatti, domani eleggerà il suo nuovo presidente dopo la carica pluriennale di Karl-Heinz Rummenigge. E domani il numero bianconero potrebbe ritrovarsi al vertice dell’ECA, l’associazione che riunisce i maggiori club europei. Come riportato dall’edizione odierna del Corriere della Sera, infatti, chi frequenta i corridoi delle massime istituzioni calcistiche è pressoché sicuro dell’elezione di Agnelli come nuovo presidente dell’ ECA e già questa sera a Ginevra è in programma una cena con i presidenti di FIFA e UEFA, Gianni Infantino e Aleksander Ceferin. Rummenigge ha deciso di non ricandidarsi ed ha privatamente svolto un’opera di endorsement verso il massimo dirigente bianconero. Qualora l’elezione di domani, fissata per le ore 10, dovesse ratificare l’ingresso di Agnelli come presidente, ecco che si aprirebbe un’altra ipotesi. Non è escluso, infatti, che una poltrona nei salotti europei la ottenga anche uno tra Marco Fassone e Steven Zhang, visto che l’ECA ha poteri di nominare anche i membri delle commissioni UEFA. Infine, sul tavolo delle discussioni che riguarderanno i club europei, verrà trattato anche il delicato tema del Fair Play Finanziario, poiché sono tanti i club preoccupati dalle mosse della proprietà qatariota del PSG in un mercato folle senza freni.