E’ un super Milan all’Olimpico: 1-3 alla Lazio

Bertolacci la apre, Bacca la chiude: di Kishna il gol della bandiera

Il Milan può tornare a sorridere dopo il terzo successo consecutivo ottenuto in casa della Lazio. Questa sera i rossoneri hanno evidenziato progressi anche nel gioco di squadra contro una Lazio parsa troppo rinunciataria e non in una serata di grazia. Riviamo le emozioni della gara con la nostra sintesi.

PRIMO TEMPO – La prima occasione della gara la costruisce il Milan con l’intraprendenza di Bonaventura che prova la conclusione dai venticinque metri con il pallone che sorvola la traversa. E’ un buon Milan quello sceso all’Olimpico, compatto in tutti i reparti. Cerci è molto ispirato e al 21′ tenta a conclusione in porta smorzata da Mauricio. E’ la prova generale del gol rossonero che arriva tre minuti dopo: conclusione dalla distanza di Cerci che Marchetti devia sui piedi di Bertolacci che mette dentro da due passi. La Lazio soffre il pressing rossonero con gli esterni Candreva e Felipe Anderson che vanno spesso a sbattere su De Sciglio e Antonelli. Tegola per il Milan al 35′ quando Bertolacci è costretto ad alzare bandiera bianca: dentro al suo posto Poli. Al 35′ Cerci regala una giocata di classe: lancio perfetto di Montolivo per l’ex Toro che controlla in corsa e da posizione angolata prova il sinistro a giro con il pallone che si stampa sul palo opposto. La prima conclusione nello specchio della Lazio arriva solo al 43′ con un assolo di Felipe Anderson che supera De Sciglio ma trova Donnarumma a dire di no. Meglio il Milan in questa prima frazione con la Lazio che ha sbagliato l’approccio alla gara e ha sofferto il pressing degli ospiti.

SECONDO TEMPO – Pioli prova a cambiare subito qualcosa inserendo Cataldi in luogo di un opaco Onazi. Al 49′ grande spavento per un scontro fortuito del quale è rimasto vittima Alex: Mexes entra al posto del brasiliano. Il calcio è uno sport strano, a volte e se ne ha testimonianza nella gara di questa sera. Al 53′, al primo pallone toccato del campionato, Mexes di testa porta sul due a zero il Milan. Al 62′ cambio a sopresa di mister Pioli: fuori Candreva, dentro Kishna. Al 67′ clamorosa dormita di De Sciglio che permette a Lulic di trovarsi tutto solo di fronte a Donnarumma ma il giovane portiere non si fa sorprendere. La seconda frazione è decisamente più spettacolare della prima, con ottime trame proposte sopratutto dal Milan che trova il terzo gol con Bacca, imbeccato da un assist di Bonaventura. Sesto gol in campionato per l’ex bomber del Siviglia. All’84 la Lazio ha la forza di riaprirla con il nuovo entrato Kishna che ribadisce in rete un cross dalla destra. La gara finisce dopo i sei minuti concessi dal direttore di gara con la prima sconfitta della Lazio tra le mura amiche.

SEGNALI DI CRESCITA– Dopo settimane difficili, Mihajlovic ha di che sorridere. Dieci punti nelle ultime quattro gare e una compattezza mai mostrata fino ad ora. La squadra sta regalando segnali di crescita sia a livello individuale che corale, Cerci ne è l’esempio. Difficile prevedere ora quello che potrà essere l’obiettivo stagionale ma il tecnico serbo si rilancia alla guida del Milan. Male la Lazio che chiude la serie di nove successi consecutivi in casa. Una prestazione scialba, Pioli paga la serata no di Savic, Anderson e, sopratutto, Marchetti.

Il tabellino –

Marcatori: 25′ Bertolacci (Mil), 53′ Mexes (Mil), 79′ Bacca (Mil), 85′ Kishna (Laz)

Ammoniti: Basta (Laz), Romagnoli (Mil), Bonaventura (Mil), Gentiletti (Laz)

LAZIO (4-2-3-1) – Marchetti; Basta, Mauricio, Gentiletti, Lulic; Onazi (Dal 46′ Cataldi), Biglia; Candreva (Dal 62′ Kishna), Milinkovic-Savic (Dal 70′ Matri), Felipe Anderson; Klose. All. Pioli. A disp. Berisha, Guerrieri, Konko, Hoedt, Radu, Braafheid, Cataldi, Morrison, Mauri, Kishna, Matri, Djordjevic.

Indisponibili: de Vrij, Parolo, Keita
Squalificati: nessuno
Diffidati: Mauricio, Lulic, Milinkovic-Savic

MILAN (4-3-3) – Donnarumma; De Sciglio, Alex (Dal 50′ Mexes), Romagnoli, Antonelli; Kucka, Montolivo, Bertolacci (Dal 35′ Pioli); Cerci, Bacca, Bonaventura. All. Mihajlovic. A disp. Diego Lopez, Abbiati, Calabria, Ely, Mexes, Zapata, De Jong, Josè Mauri, Poli, Suso, Honda, Luiz Adriano, Niang.

Indisponibili: Menez, Balotelli, Abate
Squalificati: nessuno
diffidati: Bonaventura

ARBITRO: Damato (sez. Barletta)
ASSISTENTI: Vuoto e Padovan
IV UOMO: La Rocca
ADDIZIONALI: Orsato e Celi