La Juventus si interroga sulle cause della crisi di Dybala. Secondo “Il Corriere della Sera” qualcosa non va: è diventato Dybalotelli?

Cosa si nasconde dietro alla crisi di Paulo Dybala? Pavel Nedved, vicepresidente della Juventus, si è sbilanciato: «li consiglio di fare tanti sacrifici nella vita privata, di fare davvero il calciatore. Sicuramente a 24 anni ci sta che può avere e alti e bassi, è normale. Lui sa che ha una società che gli sta sempre vicino e quando ha bisogno può parlare e appoggiarlo, può raggiungere obiettivi massimali come giocatore». Anche Allegri e Marotta hanno dato dei consiglia alla Joya per ritrovare la gioia e la retta via. Secondo “Il Corriere della Sera” qualcosa però non va.

I messaggi di Nedved, Marotta e Allegri sono tutti un po’ criptati, in questo caso: si dice il peccatore ma non il peccato. Cosa ha realmente Dybala? Si sta trasformando in Dybalotelli? In quanto a perdizione, Torino non è esattamente Milano e tanto meno Roma ma le congetture finiscono sempre lì, anche nel mondo del calcio: come scrive il quotidiano milanese «disco, donnine, alcol, amicizie». Difficile insomma immaginare che Dybala venga richiamato pubblicamente da personaggi dello spessore di Nedved, vicepresidente, Beppe Marotta, amministratore delegato, e Max Allegri, allenatore per delle stupidaggini.