Dybala: «Juventus da Scudetto e finale di Champions»

Juventus con Scudetto e finale di Champions League: gli obiettivi bianconeri secondo Paulo Dybala che, chissà, magari potrebbe alzare il Pallone d’Oro un giorno

Paulo Dybala è tornato in campo con la Juventus dopo l’infortunio e adesso dice di stare sempre meglio, vuole giocare anche se non è al massimo e spera nelle scelte del tecnico. Rientrato in campo contro il Torino, l’attaccante risponde alle critiche piovute addosso alla Juventus e dice che succede a tutti i grandi club: «Siamo primi in Serie A e abbiamo vinto il girone in Champions League. Che serve di più?». La Juventus ha cambiato tanto ma è sempre in alto, la classifica dice che la Roma è l’anti-Juve e sabato c’è il big match in campionato, una sfida che secondo La Joya dà una carica in più. «Totti è la storia del calcio, mi fa venire i brividi. Sfida Scudetto? Ancora presto ma vincere darebbe un segnale importante» aggiunge Dybala su Juventus – Roma.
DYBALA E GLI OBIETTIVI DELLA JUVENTUS – La Joya ha tanta voglia di segnare, il gol è fondamentale ma lui gode anche a mandare a rete i compagni, tipo Miralem Pjanic su cui afferma: «In allenamento scherzavamo sul suo rapporto con Nainggolan e gli abbiamo chiesto se davvero gli ha tolto il saluto. Non ha risposto». Le critiche a Higuain non hanno stupito Dybala, perché secondo l’argentino essere criticati è il destino dei più forti, come succede anche al suo amico Messi.
LA JOYA SOGNA? – E, mentre si sogna un tridente con La Joya, il Pipita e Mandzukic, c’è chi vorrebbe l’ex palermitano con la maglia del Barcellona proprio come vice-Messi: «Sono solo gossip, sono legatissimo alla Juventus e non do ascolto a queste voci. Voglio restare, siamo favoriti per il sesto Scudetto. Champions League? Non mi piace parlare di sogno perché poi uno si sveglia, dico che il nostro obiettivo è arrivare a Cardiff». Si chiude con l’elogio a Massimiliano Allegri e un po’ di nostalgia di Paul Pogba (anche se l’argentino ammette che è a al francese che manca la Juve…) e poi Dybala a Il Corriere dello Sport lancia un pensiero al Pallone d’Oro: «Ci ho sempre pensato, essere in lista a 22 anni è bellissimo. Ora voglio salire più in alto».