Dybala come Del Piero: Lazio nel destino, se è stato gol-Scudetto…

Nel gol che ha regalato alla Juventus i 3 punti contro la Lazio c’è forse un segno del destino: Dybala come Del Piero?

Chissà quanti tifosi della Juventus, dopo aver esultato al gol di Paulo Dybala al 93′ dell’ultima gara di campionato contro la Lazio, hanno pensato che una scena simile l’avevano già vissuta. E l’impressione di trovarsi di fronte ad un dejavu, lasciatecelo dire, era giustificata. Ma dov’era successo di provare un’emozione simile? E quanto tempo fa? Per merito di chi? Risposta: Alex Del Piero, Juventus-Lazio, 11 aprile 2012.

In quel caso si trattava di un calcio di punizione dalla lunga distanza e della prima Juve di Antonio Conte, quella del testa a testa con il Milan di Allegri, all’interno di una stagione che sarebbe stata ricordata dai rossoneri per il famoso gol di Muntari e dai bianconeri per l’addio di Del Piero. Già, Del Piero, lo stesso che mentre Pirlo si lamenta con l’arbitro per la barriera troppo vicina non ci pensa un attimo a realizzare un gol che è un perfetto mix di furbizia e balistica.

Ed è vero che tutte le vittorie valgono 3 punti, che tutti i gol sono importanti, ma alla fine della stagione culminata con lo Scudetto della rinascita bianconera, quella punizione all’angolino all’82esimo minuto di un Juventus-Lazio bloccato sull’1-1, è diventata per tutti simbolo del successo in campionato. Sono passati un po’ di anni, ma nell’azione capolavoro di Dybala che alla Juve ha dato la vittoria contro la Lazio ai bianconeri, sembra esserci una prosecuzione del destino. E non ce ne vogliano i tifosi del Napoli, che se il campionato è ancora in bilico è soprattutto merito loro. Ma non ci sorprenderebbe se alla fine dell’anno si dicesse Dybala come Del Piero, con gol-Scudetto alla Lazio nel destino.