2009
Dunga: “Ho dato le opportunità anche a Dinho e Pato”
Carlos Dunga non ne vuole sapere: Ronaldinho e Pato non andranno ai Mondiali. I due rossoneri potrebbero essere tra i tanti esclusi eccellenti da parte del c.t. della Seleà§ao per i Mondiali di Sud Africa 2010, ma Dunga non si sente in colpa e, in conferenza stampa al termine della partita, ammette di aver dato la chance a tutti: “Tutti hanno avuto l’opportunità di giocare e mostrare quello che avevano da dare. La decisione adesso spetta a me ed al mio staff tecnico. Tutti però hanno avuto la loro chance. Pato ha avuto le Olimpiadi, così come Ronaldinho. Tutti hanno avuto 5-6 partite a disposizione, ora sta a me scegliere. Le prestazioni dei giocatori quando scendono in campo sono il pass per la Coppa del Mondo. E’ importante l’impegno e la passione, come l’entusiasmo di giocare con il Brasile. Tutto questo viene preso in considerazione”.
Dunga sull’argomento ha poi concluso: “Una volta era Pelè il più forte al Mondo. Anche io ho giocato con questa maglia. I giocatori vanno e vengono. Abbiamo la squadra decisa, ma abbiamo bisogno di definire alcune cose”.
Un commento l’ex centrocampista verdeoro lo ha espresso anche per Robinho, autore di un’ottima prova contro l’Irlanda: “Si vede che è di nuovo felice, lo si evince dai suoi occhi. Ha bisogno della palla tra i piedi per giocare bene ed essere felice. Con il suo apporto ha fatto vedere cosa è capace di fare. Robinho è sempre qualcuno che sente in modo particolare questa maglia”.
Al contrario di quanto detto da Lippi, Dunga pensa anche ai colleghi dei club: “Ho preferito far riposare i calciatore che giocano in Premier League, devo pensare anche ai miei colleghi inglesi”
Infine, un commento sull’essere favoriti in Sud Africa: “I pronostici non vogliono dire niente, dobbiamo giocare. Per me è sorprendente leggere che siamo favoriti, tutti sembrano dire che i calciatori brasiliani che chiamo che giocano in Europa stanno facendo male”.