2016

Due biglietti rimasti per le final eight: quattro squadre, un solo obiettivo

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L’Empoli di Traorè elimina la Lazio. Passano il turno Milan, Torino e Fiorentina

Sbagliare adesso sarebbe un dramma, una sconfitta a questo punto annullerebbe quanto di buono costruito in tutta la stagione. Mancano 90 minuti a dividere Torino, Fiorentina, Milan ed Empoli dalle “final eight”.  Soltanto due fra queste staccheranno il biglietto per l’Emilia Romagna, aggiungendosi alle altre sei regine già qualificate per via dei migliori posizionamenti in campionato (Juventus, Virtus Entella, Inter, Atalanta, Roma e Palermo). Osserviamo quindi i quarti di finale dei play off, che hanno visto l’eliminazione prematura di ottime formazioni.

 

QUARTI DI FINALE – Milan e Sassuolo sono le prime ad aprire le danze. Vincono i rossoneri per 1-0, grazie ad un calcio di rigore di Gamarra al 28’. Inutile il forcing finale dei neroverdi che devono rinunciare al sogno di disputare le finali da padroni di casa.

Poco dopo tocca a Torino-Cagliari e Empoli-Lazio: tutto semplice per i granata, i sardi si arrendono 3-0. Segre, Edera e Candellone firmano il successo dei campioni in carica.

Passa il turno con qualche brivido anche l’Empoli che, dopo aver subito il vantaggio biancoceleste con Murgia su calcio di rigore, non si scompone e ribalta il risultato con la doppietta di Traorè e la rete nel secondo tempo di Picchi.

Il tabellone è completato dal match Fiorentina-Chievo. Mlakar firma di testa l’1-0 decisivo e continua a far volare la Viola. Finisce qui invece il cammino dei veneti, Campioni d’Italia nella stagione 2013/14.

 

IL PROTAGONISTA – Senza alcun dubbio, il riconoscimento di miglior calciatore della settimana spetta ad Hamed Junior Traorè. Il classe 2000, nativo della Costa d’Avorio, è dotato di una resistenza fisica e ha già effettuato il salto dall’Under 17 alla Primavera dell’Empoli. A pagarne le spese è stata la Lazio, punita da una doppietta micidiale nel giro di otto minuti. Stupendo soprattutto il primo sigillo, un vero e proprio bolide di sinistro piazzato nel sette. Il trequartista ivoriano ha messo lo zampino anche sul 3-1, disegnando un lancio perfetto che ha permesso al compagno di squadra di trovarsi smarcato di fronte al portiere. Traorè è uno dei migliori prospetti futuri, può rappresentare l’uomo in più degli Azzurri in questo finale di stagione. Il tempo è sicuramente dalla sua parte.

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