Giaretta: «Con il Cesena gara insidiosa»

Quattro vittorie su cinque gare per l’Udinese di mister Stramaccioni che si è resa portagonista di un avvio sorprendente. Domani per il club friulano si presenta la grande occasione per allungare la striscia positiva nel turno casalingo contro il Cesena. Saranno Di Natale e compagni la mina vagante di questo torneo? Da Udine arriva acqua sul fuoco, l’obiettivo non sembra essere cambiato e la volontà sembra essere quella di raggiungere quota 40 punti il prima posssibile. Questo il monito del direttore sportivo Cristiano Giaretta, intervenuto in esclusiva ai nostri microfoni.

L’Udinese vola forte di ben quattro vittorie in cinque gare. Direttore, difficile affermare che il vostro obiettivo sia solo la salvezza.
«E’ un tranello al quale non vogliamo cadere. Veniamo sicuramente da un periodo molto positivo, con prestazioni imporanti premiate dalle vittorie. Noi non dobbiamo dimenticare quella che è la nostra ambizione, sappiamo che non dobbiamo togliere l’attenzione dai quaranta punti. Se poi li dovessimo ragiungere con largo anticipo allora avremmo il tempo per far divertire i nostri tifosi».

In vetrina altri talenti come Widmer, sarà lui il prossimo uomo mercato?
«Widmer sta continuando sulla flasariga del finale della scorsa stagione, siamo estremamente contenti di lui e deve continuare cosi e migliorare. Ha delle grandi qualità e sarà un giocatore molto chiacchierato a giugno, ne sono sicuro. Non solo lui, ci sono anche altri giovani che si sta mettendo in mostra».

Uno di questi potrebbe essere Muriel, se decidesse di cambiare marcia.
«Luis ha iniziato la stagione con grande determinazione, sa che questa può essere una stagione fondamentale per lui. Nelle ultime giornate ha dato il suo contributo nonostante l’exploit di Thereau. Deve crederci e continuare a lavorare con intensità. E’ un grande talento».

Domani vi attende la sfida interna con il Cesena, un’occasione da non lasciarsi sfuggire o vede delle insidie?
«E’ una gara piena di insidie, loro hanno vinto il campionato in B. Giocano molto aggressivi e lasciano pochi spazi. Servirà una grande prestazione, di intensità e attenzione per tutti i 90′».

Una vittoria da dedicare al capitano Di Natale che ha perso il padre in settimana.
«Lo speriamo, il nostro capitano è un grande uomo e un leader della squadra. Speriamo possa ritrovare serenità per i suoi fratelli, siamo tutti con lui».