Ds Empoli: «Laurini e Valdifiori hanno rinnovato, su Aguirre…»

Insieme per stupire ancora. L’Empoli pensa a blindare i propri gioielli, Laurini e Valdifiori in testa. Si è risolto positivamente il summit con l’entourage dei due pilastri di mister Sarri. La conferma arriva direttamente ai nostri microfoni dal direttore sportivo Marcello Carli.

Direttore, avete raggiunto l’accordo per i rinnovi di Laurini e Valdifiori?
«Si, siamo contenti di annunciare che hanno rinnovato il loro contratto con l’Empoli».

Si parlava di altri tre anni per il difensore mentre per Valdifiori un biennale.
«No, entrambi hanno rinnovato fino al 2017».

Dopo Rugani anche Valdifiori potrebbe raggiungere la Nazionale secondo lei?
«Mirko deve pensare solo a giocare come sta facendo, per noi è un giocatore fondamentale. Non è più giovanissimo ma è uno dei migliori in un ruolo dove c’è tanta concorrenza. Penso a De Rossi, Verratti, tutti giocatori di grandissima qualità. Tutti i giocatori sognano di arrivare in Nazionale, è lecito ma nel suo caso non deve rappresentare una aspettativa, sa di essere un giocatore importante».

Da un protagonista all’altro, Pucciarelli rischia di diventare il prossimo uomo mercato..
«Manuel deve mantenere i piedi per terra, è un ragazzo serio che ama lavorare. Sta migliorando molto, ha segnato già qualche gol ma noi non dobbiamo pensare al mercato. A fine anno si tireranno le somme, vogliamo raggiungere la salvezza. Noi abbiamo tanti giocatori interessanti, penso anche a Tonelli, a Mario Rui, Hisaj».

Un giocatore che sta trovando poco spazio è Aguirre, quando arriverà il suo momento? Per lui solo uno spezzone di gara a Cesena…
«Quando in estate affermavo che non avevamo bisogno di una prima punta è perchè sapevo di poter contare sull’esperienza di Maccarone e Tavano. Abbiamo un buon reparto, Pucciarelli sta trovando spazio, Mchedlidze ha giocato molto bene contro la Roma e c’è Rovini, che è un 95′ di talento. Aguirre ha avuto dei problemi fisici, è un ragazzo che avrà il suo spazio. L’unico rammarico è che non è nostro (Udinese ndr), ma arriverà presto anche il suo momento».