L’Inter tenta il colpo Driussi. Ausilio ne ha parlato con il suo agente. Allo Zenit interessa Eder: scambio in vista?

L’Inter lavora sul mercato per regalare i giusti rinforzi a Luciano Spalletti. L’allenatore italiano vorrebbe un paio di volti nuovi in avanti e la dirigenza sta lavorando per accontentare il tecnico. Rafinha, Deulofeu e Ramires sono solo alcuni dei nomi finiti sul taccuino del ds Piero Ausilio. Lunedì sera il direttore sportivo dell’Inter ha incontrato a cena, a Milano, Marcelo Simonian. Il procuratore, tra gli altri, cura gli interessi di Javier Pastore ma nel menu della cena non si è discusso solo del Flaco ma anche di un altro assistito di Simonian, Sebastian Driussi.

L’attaccante classe 1996 di proprietà dello Zenit San Pietroburgo non è un nome nuovo in orbita nerazzurra. Anche in estate l’Inter ha provato, senza riuscirsi, a portare in Italia il calciatore argentino con passaporto italiano (dettaglio da non sottovalutare). Il giocatore è in forza al club allenato da Roberto Mancini e non è da escludere la possibilità di uno scambio con Eder: il giocatore italobrasiliano piace al Mancio e le parti potrebbero parlare non solo di Driussi ma anche di Eder. Qualcosa bolle in pentola. Roberto Mancini può tornare a dare una mano all’Inter.