2020
Drago: «Sensi? Un giocatore molto duttile, l’unico limite sono gli infortuni»
Massimo Drago, ex tecnico di Stefano Sensi ai tempi del Cesena, ha parlato del centrocampista nerazzurro
Massimo Drago, ex tecnico di Stefano Sensi ai tempi del Cesena, ha parlato sulle pagine della Gazzetta dello Sport del centrocampista nerazzurro.
QUALITÀ – «La tecnica di base sopraffina. Poi visione di gioco e senso tattico. Mandava la palla dove voleva e vedeva la giocata prima degli altri. Questa sua sagacia mi convinse e gli dissi: “Resta con noi, magari giochi 5 partite ma voglio tenerti”. In realtà era un bluff, sapevo già sarebbe stato protagonista e così fu. Vedere in anticipo lo sviluppo di un’azione è una dote che nessuno può insegnare e che solo i grandi giocatori hanno dentro. E lui ce l’ha».
MEZZ’ALA – «Tra i suoi tanti pregi c’è anche la duttilità. Penso che Conte lo preferisca mezzala perché l’Inter alza sempre uno degli interni a ridosso delle punte per concludere l’azione. Lui eccelle nell’ultimo passaggio e nel tiro da fuori e infatti sono arrivati anche tanti gol».
INFORTUNI – «Peccato. Credo sia l’unico suo limite. Era successo già col Sassuolo e ora la cosa si è ripetuta».
ERIKSEN – «Due giocatori di grande qualità. Eriksen sta faticando ma la carriera parla per lui. Conte è il vero segreto del nuovo progetto Inter e Stefano è fortunato ad averlo come allenatore, con lui può crescere e imparare molto. Certo, lui ed Eriksen insieme mettono a rischio gli equilibri, ma con determinati avversari è un rischio che si può correre».