Il Milan torna alla vittoria e sconfigge con un netto 3-0 l’Atalanta

Il Milan ritrova il successo a San Siro dopo due mesi e mezzo in campionato e supera l’Atalanta con un rotondo 3-0 grazie alla doppietta di Kakà, arrivato a 101 gol in rossonero, e alla rete di Cristante.

PRIMO TEMPO – Formazione a dir poco rivoluzionaria quella presentata da Allegri. Assente Montolivo, squalificato Muntari, in panchina Balotelli e Bonera. Giocano Cristante e Nocerino al centro con De Jong, si rivede Robinho che affianca Kakà a supporto di Matri. Tutto confermato nell’Atalanta, con Moralez dietro Denis e l’ex Mario Yepes in panchina. Da segnalare lo sciopero del tifo in Curva Sud che segue la partita in un silenzio surreale, senza cori né striscioni. Dopo 3 minuti il Milan è già pericoloso, De Sciglio crossa sul secondo palo per l’accorrente Robinho che da favorevole posizione calcia malamente a lato. Al 9’ è Cristante a mancare il tap-in sul cross di Matri. Il 18enne centrocampista, all’esordio da titolare, ha una seconda chance al 13 sull’invito di Robinho ma la sua deviazione volante viene respinta dalla traversa a portiere battuto. L’Atalanta perde dopo 19 minuti Carmona, al suo posto Baselli. Il Milan torna a premere attorno alla mezzora, prima Consigli si ritrova tra le mani un colpo di testa ravvicinato di Nocerino e poi è bravo ad allungarsi sul diagonale di Kakà salvando il risultato. Il brasiliano, oggi in campo con la fascia di capitano, ha subito l’occasione di rifarsi al minuto 35. Sul contropiede ben avviato da Emanuelson, Kakà stavolta centra il bersaglio con un tocco di piatto e segna così il suo centesimo gol con la maglia del Milan. In chiusura di primo tempo si vede anche l’Atalanta, che nell’unica occasione va molto vicina al pareggio con Raimondi, che colpisce il palo esterno con un gran tiro al volo.

SECONDO TEMPO – Secondo tempo che inizia come si era chiuso il primo, con gli orobici alla ricerca del pareggio. Sulla sponda di Maxi Moralez, Denis non trova la porta di piatto al volo. Va di lusso ai rossoneri al 52’, quando Peruzzo annulla un gol a Benalouane per un fallo molto presunto ai danni di Mexes, e anche al 55’ quando Abbiati compie un miracolo sul colpo di tacco di Denis. Il Milan è alle corde ma l’Atalanta non riesce ad approfittarne, Allegri corre ai ripari mandando in campo Balotelli al posto di uno spento Matri, fischiato dal pubblico al momento dell’uscita. Dopo aver tremato e non poco per 20 minuti, il Milan trova dal nulla l’uno-due che chiude la partita e fa capire quanto possa essere crudele il calcio. Ancora Kakà da sottomisura e Cristante dalla distanza portano i rossoneri a un 3-0 assolutamente insperato e che rende pura accademia il restante quarto di partita. Dove c’è spazio anche per l’esordio di Rami, in attesa di vedere quello di Honda. Per il momento presenta solo in tribuna.