Doppio Hernandez, il Messico affossa il Giappone

1-2 di Okazaki. Chicharito sbaglia un penalty

SINTESI MESSICO GIAPPONE CONFEDERATIONS CUP – E’ finita da poco la partita della Confederations Cup tra la selezione giapponese e quella messicana, andiamo a leggere insieme la sintesi della partita di Belo Horizonte.

PRIMO TEMPO – La prima occasione della partita capita sui piedi di Kagawa, dopo un bel passaggio di Honda il giocatore dello United calcia di punta e trova la parata in uscita di Ochoa, sono passati solo quattro minuti. Passano solo trecento secondi e il Giappone si vede annullare un gol sul quale sorgono molti dubbi: Endo tira da fuori, Okazaki tocca di tacco e mette dentro, Brych annulla per offside al limite. Il Messico attacca con tanti uomini e quando perde palla va a recuperarla in avanti, così crea la prima palla gol con Guardado che tira al volo da venti metri ma manda alto. E’ sempre però il Giappone a creare i pericoli più significativi, davanti i nipponici hanno piedi buonissimi e molte volte vanno al tiro, soprattutto con Honda, una sua conclusione viene ben parata da Ochoa. Non è una bellissima partita, le squadre si studiano continuamente e non riescono a sfondare, forse anche bloccate dalla mancanza di grandi motivazioni. Il lampo arriva verso il quarantesimo quando su cross di Dos Santos il solito Guardado in tuffo centra il palo alla destra di Kawashima. Eccetto un tiraccio di Zavala non succede più niente fino al duplice fischio del tedesco Brych.

SECONDO TEMPO – Sembra iniziare con più convinzione la ripresa il Messico, tant’è che Jimenez ha subito un’occasione dopo pochi minuti ma il suo colpo di testa è fiacco e viene parato dal portiere nipponico. Il Giappone ha poca reattività, è fermo sulle gambe e sembra accusare la fatica, logico poi che al cinquantaquattresimo arrivi il gol del vantaggio: Guardado mette una palla deliziosa per Hernandez che anticipa Kawashima e brucia Kurihara di testa, uno a zero. E’ ancora Messico, Dos Santos pochi minuti più tardi cerca il sinistro vincente ma prima Kawashima e poi il palo dicono di no, Giappone alle corde anche se al 60′ Maeda di sinistro dà l’illusione del gol mandando fuori di poco un tiro da lontano. Il raddoppio del Messico arriva ancora col Chicharito che è bravo a mettere dentro di testa la propria doppietta su un corner di Giovani, terzo gol nella Confederations per lui. Non cambia la partita nonostante Zaccheroni esaursca presto le sostituzioni, il suo team è bolso e privo di idee, ci prova Konno al 79′ ma Ochoa manda in corner. Il gol il Giappone lo trova all’86’ quando Okazaki mette dentro un bell’ìassist al volo di Endo, partita riaperta. Sembra che la squadra asiatica possa provare a pareggiare ma proprio al 90′ Uchida affossa Chicharito in area ed è penalty: Hernandez si fa parare il tiro da Kawashima e a porta vuota manda sulla traversa la facile respinta. Finisce così 2-1 per il Messico.

Tabellino:

Giappone 1-2 Messico

Giappone (4-2-3-1): Kawashima; H.Sakai (58′ Uchida); Konno, Kurihara, Nagatomo (77′ Nakamura); Endo, Hosogai; Okazaki, Honda, Kagawa; Maeda (65′ Yoshida). A disposizione: Inoha, G.Sakai, Kiyotake, Nishikawa, Gonda, Havenaar, Inui, Takahashi. All. Zaccheroni.

Messico (4-2-3-1): Ochoa; Mier, Moreno, Reyes, Torres; Zavala, Torrado; Dos Santos (77′ Barrera), Guardado (71′ Salcido), Jimenez (90′ Aquino); Hernandez. A disposizione: Corona, Flores, Molina, Meza, Reyna, De Nigris, Maza, Herrera, Talavera. All. De la Torre.

Arbitro: Brych (Ger). Guardalinee: Borsch e Lupp (Ger). IV Uomo: Webb (Ing).

Marcatori: 54′ e 66′ Hernandez (M), 87′ Okazaki (G)
Ammoniti: H.Sakai (G), Ochoa (M)