Vince la squadra di Benitez per 2-0

SERIE A 18^ GIORNATA NAPOLI SAMPDORIA SINTESI – Prove di sorpasso in casa Napoli con la banda Benitez che mette nel mirino la Roma: per avvicinarsi ai giallorossi dovrà arrivare la vittoria contro una Sampdoria ancora imbattuta sotto la gestione Mihajlovic, il tecnico serbo non rinuncia ad un approccio offensivo per provare ad impensierire il più accreditato avversario.

PRIMO TEMPO – Parte forte il Napoli sfruttando le veloci trame del suo qualitativo pacchetto offensivo: duettano Higuain e Mertens liberando Callejon alla conclusione, uscita tempestiva di Da Costa al 3’ minuto. La Samp però non è la classica squadra da barricata ma prova a mantenere il possesso palla nella metà campo partenopea per crearsi gli spazi necessari, Krsticic dalla distanza trova l’opposizione di Albiol e poi all’8’ il tentativo di Soriano va altissimo sulla traversa. Al 9’ minuto eccellente giocata di Higuain che libera Mertens, battuta potente del belga ma Da Costa è attento, partita vivissima: dopo un istante si invertono le parti, questa volta è Mertens che serve alla perfezione il Pipita ma è prodigiosa la risposta del portiere doriano. Al 14’ annullata una rete agli ospiti per netta posizione di offside ravvisata a Eder. Uomini di Benitez ancora insidiosi al 21’, con un’imbucata centrale di Callejon che salta tutta la difesa e trova lo spazio per la battuta, palla di poco alta; al 25’ Krsticic, ben lanciato da Palombo, salta Rafael ma perde il contatto con la palla, ma al 31’ minuto è ancora l’asse Higuain-Mertens a sfiorare la rete del vantaggio con l’argentino a suggerire ed il belga che per questione di centimetri non trova l’impatto con la palla a porta oramai sguarnita. L’atteggiamento di Mihajlovic va però elogiato perché, come anticipato, la sua Samp non resta a guardare: Eder si infila tra le maglie larghe della difesa avversaria e sfiora il gol con una potente girata, ci prova anche Inler dalla distanza al 34’, il risultato a reti inviolate è del tutto casuale per quanto visto sul campo. Ancora numero di Higuain al 40’ che salta secco De Silvestri e serve con un esterno spettacolare per l’inserimento di Callejon, è ancora questione di millimetri ma la rete non arriva e termina così un primo tempo a cui è mancato soltanto il gol.

SECONDO TEMPO – L’avvio della Sampdoria è irruento: Eder fa il bello e il cattivo tempo nell’area di rigore partenopea con il Napoli che gli lascia troppo spazio a disposizione, la conclusione rasoterra però termina direttamente tra le braccia di Rafael. All’8’ minuto arriva la risposta del Napoli: da corner la palla arriva sui piedi di Callejon che da posizione defilata lascia partire un bolide che sfiora l’incrocio dei pali. Al 9’ minuto il meritato vantaggio partenopeo: gran palla in profondità di Callejon per Higuain che oramai si è specializzato nelle vesti di assistman, suggerimento per Mertens che di prima intenzione non sbaglia e trafigge in controtempo Da Costa. Immediata risposta blucerchiata: al 14’ pazzesca giocata di Gabbiadini che parte da destra e si accentra lasciando andare un bolide mancino che si stampa sulla traversa a Rafael battuto, poi gli uomini di Mihajlovic protestano per la mancata assegnazione di un penalty per fallo di Armero su Regini. Al 17’ minuto il raddoppio del Napoli: calcio di punizione dal limite dell’area di rigore, se ne incarica un Mertens strepitoso che aggira la barriera e batte Da Costa questa volta colpevole del mancato intervento. Al 25’ minuto è ancora un meraviglioso Higuain ad avviare una rapida ripartenza partenopea, la palla termina sui piedi di Insigne che spreca ancora e non trova il suo primo gol in questo campionato. Al 33’ squillo Samp quando invece sembrava aver rinunciato: grande giocata di Sansone che lascia andare un gran tiro a giro, è addirittura doppio palo. Termina così la sfida del San Paolo: il Napoli vince e mette nel mirino la Roma, il distacco dalla Juventus ritorna invece a dieci punti.

Napoli 2-0 Sampdoria

Tabellino

Napoli (4-2-3-1): Rafael; Maggio, Fernandez, Albiol, Reveillere (al 49’ Armero); Inler, Dzemaili; Callejon (all’83 Radosevic), Mertens, Insigne; Higuain (al 77’ Zapata). A disposizione: Colombo, Contini, Britos, Zuniga, Bariti, Pandev. Allenatore: Rafael Benitez

Sampdoria (4-2-3-1): Da Costa; De Silvestri, Mustafi, Gastaldello, Regini (al 72’ Costa); Palombo, Obiang; Gabbiadini, Krsticic (al 77’ Pozzi), Soriano (al 61’ Sansone); Eder. A disposizione: Fiorillo, Rodriguez, Salamon, Renan, Maresca, Gavazzi, Wszolek, Bjarnason, Petagna. Allenatore: Sinisa Mihajlovic

Marcatori: Mertens (N) 54’, Mertens (N) 62’

Ammoniti: Napoli – Higuain, Mertens, Zapata; Sampdoria – Obiang, Regini, Mustafi