2009
Doping, Antonio Fuentes sulla Spagna: “Se parlassi io…”
Uno dei personaggi più controversi degli ultimi tempi, il medico spagnolo Antonio Fuentes, ha rilasciato oggi una laconica dichiarazione in merito ai suoi presunti contatti con il mondo del calcio. Fuentes, indagato e punito nell’ambito di alcune operazioni anti-doping nello sport iberico, ha detto: “Se parlassi non ci sarebbero per la nazionale spagnola nè Europei di calcio nè Mondiali”, come si legge su goal.com. Netta la replica del c. t. dell Furie Rosse Vincente del Bosque: “Non siamo dopati. In 43 anni di calcio non ho mai visto o saputo nulla che potesse alimentare sospetti. Non ho mai visto un tentativo di conquistare nello sport un vantaggio con mezzi illeciti”. Anche il centrocampista Xavi ribatte, come riprende repubblica.it: “E’ un peccato che succedano queste cose nello sport spagnolo. Non ci sono ancora colpevoli, ma è una pena. Dal mondo del calcio possiamo dire che non c’è nessun tipo di doping. Abbiamo vinto i Mondiali con la certezza di non essere dopati. Siamo tranquilli, non c’è alcun problema”.