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Donnarumma: «Vogliamo mantere la porta inviolata. Noi napoletani…»

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Il portiere della Nazionale, Gianluigi Donnarumma, ha parlato in vista della gara contro la Svizzera: le sue dichiarazioni

Gianluigi Donnarumma ha parlato ai canali ufficiali della UEFA in vista di Italia-Svizzera.

ESORDIO«Era importante vincere bene. Abbiamo fatto una grande partita, ma non possiamo farci distrarre. Dobbiamo continuare a lavorare, continuare a prepararci. C’era un’atmosfera fantastica a Roma, ti fa realizzare quanto ci siano mancate le folle. Speriamo che questo sia solo l’inizio. Rappresentare l’Italia significa tanto per noi; siamo orgogliosi di farlo. Onoreremo la maglia fino alla fine. I nostri festeggiamenti a fine partita sono stati moderati: non abbiamo ancora ottenuto nulla. Abbiamo vinto e giocato bene in quella che era una partita importante, ma ora dobbiamo continuare, contro la Svizzera, che è un’altra partita importantissima».

GRUPPO –  «Abbiamo tutti un ottimo rapporto, siamo una grande squadra e stiamo bene insieme, questo non può che essere un bene. È fondamentale per noi guardare avanti, ci mantiene calmi e ci fa giocare bene insieme. Potrebbe anche essere la cosa più importante. Io, Ciro e Lorenzo abbiamo insegnato il napoletano a tutti i nostri compagni di squadra. Adesso tutti parlano napoletano. Noi napoletani portiamo gioia alla squadra, composta peraltro da tutti bravi ragazzi a cui piace scherzare. Stiamo bene insieme».

SVIZZERA – «Sono una grande squadra che gioca un buon calcio. Sono anche una squadra abbastanza offensiva, quindi dobbiamo prestare molta attenzione per 90 minuti. Speriamo di fare una grande partita e di ottenere un buon risultato. Dovremo mantenere la stessa attenzione mostrata contro la Turchia. Forse anche di più».

PORTA INVIOLATA «Il nostro obiettivo è sempre quello di mantenere la porta inviolata: sappiamo che un gol subito è sempre possibile. Abbiamo fatto benissimo in fase difensiva e cercheremo di continuare così. Non subire reti in tante partite di fila è motivo di orgoglio, ma prima di tutto viene la squadra e le vittorie. Sono davvero contento di come stiamo giocando, restiamo sempre concentrati fino al fischio finale. Questa è la forza di questo gruppo, rimanere concentrato per 90-95 minuti. Tutti l’hanno visto contro la Turchia. Dobbiamo continuare così e mantenere lo stesso desiderio nelle nostre prossime partite».

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