2017
Dal clan Donnarumma: «Con Berlusconi sarebbe rimasto, mai alla Juve»
Donnarumma e la rottura col Milan. Parla Ciro Amore, primo presidente del portiere ed amico della famiglia del ragazzo, svelando un clamoroso retroscena. Sul futuro: «Credo sia difficile torni indietro»
Di Gigi Donnarumma e del suo mancato rinnovo col Milan si è detto tanto, forse troppo, negli ultimi giorni. Varie indiscrezioni sono circolate, come quella della rottura tra la famiglia del giocatore e la società rossonera, ma non solo (qui le ultime: Calciomercato Milan: famiglia Donnarumma contro il club, ma pure contro Raiola). Dal clan del giocatore, attualmente impegnato con la Nazionale Under 21 per gli Europei di categoria in Polonia, al momento assoluto silenzio. Qualcuno disposto a dire la sua però c’è. Si tratta di Ciro Amore, presidente dell’ASD Club Napoli, colui che ha lanciato Donnarumma da piccolo e che, nel 2013, lo ha portato al Milan. Amore è ancora in contatto con il portiere rossonera e spiega un incredibile retroscena. «Non è mai stata una questione economica, ma forse con Silvio Berlusconi sarebbe rimasto», le parole riferite all’ex patron del Milan.
Secondo quanto spiegato dal dirigente napoletano, Donnarumma poteva accordarsi per il rinnovo in maniera molto più semplice con la vecchia dirigenza rossonera (Adriano Galliani in testa) come del resto lasciato intendere l’altro giorno anche dal suo procuratore Mino Raiola, che aveva parlato di diversi stili tra vecchia e nuova dirigenza…
Donnarumma, parla il primo presidente: «Ripensamento difficile»
Amore spiega come gli insulti nei confronti di Donnarumma legati al suo presunto amore per i soldi facciano male a chi lo conosce. Il portiere rossonero però, racconta il presidente dell’ASD Club Napoli, ha le spalle larghi per sopportare tutto ciò. «Gigio aveva un altro rapporto con Berlusconi e Galliani. Berlusconi se lo coccolava, con la vecchia proprietà forse sarebbe rimasto», spiega meglio amore. Possibile che, come molti raccontano oggi, Donnarumma torni indietro? «Penso sia molto difficile. Anche se mi farebbe piacere», le sue parole a Il Messaggero. Una chiusura non da poco rispetto a quanto scritto di recente.
«In ogni caso, da tifoso del Napoli, mi auguro di vederlo all’estero e mai alla Juventus», la chiosa di amore. Per Donnarumma la pista estera resta effettivamente quella maggiormente percorribile, ma questo lo ha detto anche Raiola. Sul resto… i dubbi restano.