Il laterale del Bayer Leverkusen: «Sogno la Nazionale»

DONATI BAYER LEVERKUSEN CHAMPIONS LEAGUE – «Sono felice, ma anche un po’ stanco. Mi sono addormentato alle cinque, questa notte: fatico a prendere sonno dopo le partite normali, immaginatevi dopo il match con lo Zenit…». Giulio Donati, esterno del Bayer Leverkusen, ha scelto un’occasione particolare per segnare il suo primo gol da professionista: in Champions League, contro lo Zenit San Pietroburgo. «Mi ci sono volute 116 partite – spiega ai microfoni del Corriere dello Sport – ma ho scelto una notte speciale. Lo dedico alla mia famiglia, che mi è sempre stata vicina».

SOGNO – Nel complesso, quello di Donati è stato un inizio di stagione sottotono, rispetto al passato: «È cambiato molto, a partire dall’allenatore. Stiamo bene e vogliamo conquistare l’accesso in Champions League. A livello personale, spero di ripetere quanto fatto l’anno scorso, e magari migliorarmi pure. Lavoro per essere chiamato da Conte: già la preconvocazione dopo il Mondiale è stata un bel segnale».