2014

Donadoni: «Rimbocchiamoci le maniche, tutti hanno colpa»

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L’allenatore gialloblù ha commentato così il momento della squadra

DONADONI PARMA GENOA SERIE A – La sconfitta contro il Genoa brucia, e fa scendere il Parma sempre più giù in classifica. Dopo le parole di Leonardi («La colpa è solo mia»), ecco che anche il tecnico Roberto Donadoni analizza il momento buio che sta vivendo la squadra: «Ovviamente c’e’ grande amarezza, abbiam perso una gara pressoché alla fine e a quel punto il pareggio sembrava cosa acquisita. E’ chiaro che siamo in un momento in cui gli errori vanno evitati perchè a ogni ingenuità che commettiamo veniamo puniti. Oggi ci siamo fatti prendere con troppa facilità in circostanze che conoscevamo. Non possiamo concederci sbavature. Lucarelli era profondamente abbattuto, ha buttato anche lui l’anima in campo. Ma guardiamo avanti tra due settimane ci aspetta una partita difficile. Abbiamo margini per uscire da questa situazione con le nostre forze. Dobbiamo lavorare molto e con serenità e visto che il momento e’ complicato non dobbiamo piangerci addosso ma mettere ancora più dedizione e abnegazione in ciò che facciamo».

LAVORARE, SOLO LAVORARE – Mister Donadoni poi continua, commentando le parole dell’ad Pietro Leonardi: «Il fatto che il Direttore abbia detto cosi può far piacere, ma le responsabilità partono da chi opera sul campo. A partire da me e poi da ragazzi. Leonardi vuole dare tranquillità Tutti, ognuno nel proprio ambito, dobbiamo fare di più. Rimbocchiamoci le maniche e cerchiamo di essere ancora di più propositivi. Abbiamo assenze pesanti dobbiamo fare come possiamo. L’ infermeria e’ sempre piena e questo non consente di far rifiatare chi sta giocando di più». Le parole di Donadoni sono riprese dal sito ufficiale della società.

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