Donadoni: «Destro? Ecco quando spero di riaverlo»

Le dichiarazioni in conferenza stampa di Roberto Donadoni, allenatore dei felsinei, alla vigilia di Bologna-Fiorentina, match valevole per la giornata numero 11 di Serie A

Roberto Donadoni, allenatore del Bologna, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa alla vigilia del match contro la Fiorentina valevole per l’11^ turno di Serie A 2016/2017: «Il mio primo anno a Bologna è stato intenso, importante e positivo, e posso dire che mi ha fatto crescere molto. Qui mi sento molto bene ed è bello sentirmi integrato nel tessuto cittadino. Arriviamo alla terza partita in 7 giorni, servirà bravura nella gestione di energie fisiche e nervose» apre le dichiarazioni il tecnico rossoblù.

BOLOGNA, CANTIERE APERTO – Donadoni prosegue nelle dichiarazioni: «La settimana è stata pesante, giusto andare giorno dopo giorno e non stabilire punteggi per fine stagione. Contro il Chievo Verona abbiamo speso molto in termini di energie, ma per crescere bisogna saper gestire anche questi momenti. Il Bologna oggi non è una squadra da Champions o Europa League, serve una crescita collettiva. Il nostro è un cantiere aperto, abbiamo messo buone basi ma non siamo arrivati ancora alla copertura».

INFERMERIA BOLOGNA – Conclude il tecnico: «Maietta non mi ha convinto al 100%, devo valutare le condizioni di Emil Krafth che si è allenato con il resto del gruppo solo dalla giornata di ieri. Oggi vedremo, così come per Oikonomou che viene da una botta fastidiosa, mentre spero di recuperare Destro a Roma nel prossimo turno. Tuttavia non mi fascio la testa, non si può dipendere da un solo calciatore e gli altri devono saper giocare le loro carte La Fiorentina è attrezzata, ha tanta qualità e tante aspettative. Hanno una rosa di valori immediatamente a ridosso delle prime».