2012
Domenech: “Ribery faceva la diva, Anelka era strafottente”
DOMENECH FRANCIA RIBERY ANELKA – La Francia ai Mondiali 2010 non fece un figurone: la squadra, eliminata ai gironi, fu vittima di un vero e proprio ammutinamento contro l’allora c. t. Raymond Domenech che, oggi, non le manda a dire ai giocatori di quella nazionale.
“Ribery continuava ad avvelenare il gruppo con il suo atteggiamento da diva suscettibile, quando ho voluto ringraziarlo, ha tirato via il braccio e voltato le spalle dicendomi: ‘Non toccarmi!’. Solo per questa ragione lo avrei appeso al muro – le parole di Domenech – . Dopo la sconfitta contro il Sud Africa, ai Mondiali, un veterano di Euro 2008 mi mise in guardia da Ribery, ma io gli diedi comunque le chiavi del gioco… Che stupido che fui!“.
Su Anelka, altro carattere forte di quella selezione: “Anche Anelka ha ucciso il gruppo. Vi dico: dopo quella brutta sconfitta col Sud Africa, un’immagine mi è rimasta impressa, Gallas e Nicolas che scherzano come se niente fosse“.
Non solo cose cattive, comunque, in anni di esperienza con la nazionale, per Domenech: “Ho sempre ringraziato Thuram per la sua intelligenza ed il suo rispetto nei miei confronti. Con lui parlammo un po’ durante Euro 2008 e fu allora che mi disse: ‘Mister, abbiamo portato in squadra dei piccoli stronzi’. Zidane? Era un leader, nessuno in campo poteva prendere il suo posto, era un giocatore eccezionale“.