Calcio italiano

Do you remember? – L’uomo delle feste: Sergio Brighenti

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Do you remember? Sergio Brighenti e quel fantastico 1960/61: ecco perchè era lui l’uomo delle feste

Sergio Brighenti, scomparso ieri all’età di 90 anni, ha vinto il titolo di capocannoniere nella stagione 1960-61 con la Sampdoria. Ma in quel mitico anno blucerchiato, lui fece qualcosa che è certamente irripetibile: ha segnato a Natale, il primo dell’anno e nel giorno di Pasqua. Quando gli altri facevano festa, lui rendeva felici i tifosi della Samp andando in gol.

La serie inizia il giorno di Natale del 1960. Si gioca Juventus-Sampdoria ed è anche una sfida tra Sivori e Brighenti, che poi si contenderanno non solo la corona di re dei bomber, ma anche la maglia della Nazionale visto che l’argentino è stato italianizzato, togliendo il posto all’azzurro che ha avuto il merito storico di siglare la prima rete a Wembley.  Al Comunale di Torino prevalgono i padroni di casa per 3-2, ma il confronto diretto tra attaccanti vede Brighenti vincere 2-1. Sergio colpì due volte nella ripresa, spaventando non poco il pubblico
bianconero che pensava a una gara finita dopo che il primo tempo si era chiuso 3-0. Trascorrono 7 giorni, si brinda a Capodanno ma i liguri, evidentemente, trascorrono una notte di San Silvestro molto tranquilla. A Marassi scende in campo il Padova, travolto 3-0 in metà della prima frazione di gioco. Brighenti va in rete nel giro di tre minuti. Infine, giusto per confermare la tradizione, la domenica di Pasqua. E qui abbiamo il capolavoro dei capolavori. Il 2 aprile 1961 la Sampdoria riceve l’Inter e vince 4-2. L’idolo di casa è anche un ex e senza troppi preamboli va in rete una volta nel primo tempo, un’altra a inizio ripresa e ancora due nel finale di gara. Una quaterna in una giornata dove per di più la sua presenza in gara era considerata incerta perché alla vigilia era considerato fuori forma…

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