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Do You Remember? Da Becao a Di Maria, quanti deja vu nella prima giornata
La prima giornata di Serie A è stata una manna dal cielo per gli amanti della cabala: da Becao a Di Maria, ecco tutte le coincidenze col passato
Cosa accomuna Becao, Di Maria, Dumfries, Cristante e Immobile? Semplice: quel che hanno fatto era già successo. Scoprite come…
Il gol di Becao è ormai un classico di Milan-Udinese. Si direbbe una tassa che i rossoneri devono pagare, visto che ben 3 dei 5 gol segnati in Serie A dal difensore hanno visto il Diavolo patire le (momentanee) pene dell’inferno.
Ma l’impressione di déjà vu nella prima giornata non è solo maturata a San Siro. Ce ne sono un po’ di altre, a cominciare dall’esordio in gol di Angel Di Maria, che prosegue una tradizione di campioni argentini in maglia bianconera in rete al loro debutto in campionato che parte da Sivori, prosegue con Tevez e finisce con Higuain. Ci sarebbe anche Dybala col suo gol istantaneo in Cina, ma lì si trattava di Supercoppa.
Se Milan-Udinese non era mai finita 4-2 e con la Juve a Torino il Sassuolo quando ne ha prese 3 aveva siglato il gol della bandiera impeditogli stavolta da Perin, ci sono gare che hanno visto assolute coincidenze sviluppate nel tempo. Su tutte si impone Fiorentina-Cremonese: anche l’ultima volta che si era giocata – nel 1995-96 – era terminata 3-2, un risultato non proprio frequente. E pure in quel caso le due squadre erano andate al riposo sul 2-1. Stavolta, però, la vittoria viola è stata molto più sofferta col gol decisivo nei minuti di recupero, all’epoca Batistuta firmò il 3-1 e nel finale Fantini accorciò le distanze.
Curiosa la storia di Lecce-Inter. É tornato l’1-2, un classico che andò in scena nel 2001 e pure l’anno dopo, con Recoba in entrambi i casi a segnare una doppietta in gare meno tormentate di quella di sabato sera risolta da Dumfries all’ultimo secondo.
Infine, le due squadre di Roma. I giallorossi hanno vinto di misura a Salerno esattamente come la prima volta in cui andarono lì, il 1° febbraio 1948: Cristante ha imitato il gol di Pesaola, chissà se mai farà la sua stessa carriera (da allenatore vincente con la Fiorentina). Il déjà vu laziale risale addirittura all’11 ottobre del 1942: Bologna al riposo in vantaggio con Puricelli, pareggio di Pisa e gol del ribaltone (termine che non si usava all’epoca) ad opera di Koenig: 74 anni dopo la stessa parte se l’è presa Immobile.