2020

Djuricic: «Senza De Zerbi non sarei al Sassuolo, avrei lasciato il calcio tre anni fa»

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Filip Djuricic ha rilasciato un’intervista a Repubblica alla vigilia di Sassuolo-Milan in cui ha parlato della sua carriera e degli obiettivi stagionali dei neroverdi

Filip Djuricic ha rilasciato un’intervista a Repubblica alla vigilia di Sassuolo-Milan in cui ha parlato della sua carriera e degli obiettivi stagionali dei neroverdi. Queste le sue parole.

RITIRO – «Un altro al posto mio avrebbe lasciato il calcio tre anni fa: ero alla Samp e non giocavo mai dopo essere stato l’acquisto più caro del Benfica, 8 o 9 milioni, prima dei prezzi malati di oggi. Mi sono detto: se mi arrendo ho perso. E nel momento peggiore mi ha chiamato De Zerbi al Benevento: non ero sicuro di andare, a gennaio erano già quasi retrocessi».

DE ZERBI – «Se non lo avessi incontrato non sarei al Sassuolo: mi ha fatto delle promesse e le ha mantenute. Poi era anche lui un 10, mi capisce meglio di altri. Potevo far meglio anche prima, dipendeva da me, ma adesso ho degli obiettivi da raggiungere prima di finire la carriera».

CHAMPIONS LEAGUE – «Tornare a giocare in una grande squadra, che faccia la Champions. E poi disputare con la Serbia una grande competizione, un Europeo o un Mondiale. Il Leicester ha vinto la Premier, tutto è possibile: ma dobbiamo essere realisti. Primo: migliorare l’ottavo posto dell’anno scorso».

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