2016
I ricavi dei diritti tv della Serie A 2015-2016
Il decimo posto dell’Empoli vale 2,1 milioni di euro in più rispetto alle concorrenti
L’ultima giornata del campionato di Serie A ha emesso l’ultimo verdetto ufficiale: Napoli in Champions League alla fase a gironi, Roma qualificata ai preliminari di Champions League, Sassuolo al sesto posto, Empoli al decimo posto e Palermo quartultimo con il Carpi in Serie B. Lasciando stare il cosiddetto ‘paracadute’ per le squadre che retrocedono in Serie B, è interessante notare e analizzare anche la quota dei diritti televisivi di Serie A in base al piazzamento 2015/2016.
LA RIPARTIZIONE – Una quota viene suddivisa più o meno in parti uguali, poi vi sono i cosiddetti bonus e i surplus derivanti dai risultati sportivi. Il decimo posto, infatti, è stato un obiettivo importante per diverse posizioni di centro-classifica, anche per un motivo in particolare: il criterio meritocratico, infatti, ha riguardato la divisione delle cifre che si sono aggiunte all’anno scorso con l’entrata in vigore del nuovo accordo sui diritti televisivi. E, come riportato da CalcioFinanza, ad esempio, l’Empoli decimo percepirà 3,1 milioni da questa posizione in classifica, mentre le squadre dall’undicesima alla diciassettesima posizione ne percepiranno solamente uno.