Diritti tv, obiettivo 300 milioni di introiti per la Lega

La questione “diritti tv” tiene banco in Lega Calcio: a breve si attendono sviluppi importanti sul tema

I diritti tv sono la principale fonte di guadagno per i club italiani e, dunque, la loro vendita rappresenta uno snodo fondamentale per i destini di Juve, Napoli e compagini varie. Il Corriere della Sera scrive che la questione entrerà nel vivo nel corso di questa stagione autunnale. Il prossimo martedì, infatti, l’assemblea di Lega del nostro massimo campionato assegnerà i diritti televisivi per l’estero del triennio che andrà dal 2018 al 2021. L’obiettivo sarà ricevere in cambio circa 300 milioni di euro, vendendoli, globalmente, ad un’unica agenzia.

Lo stesso presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ieri ha tuonato sull’argomento: «Infront è stata frettolosa, è illogico vendere ora i diritti esteri per i prossimi tre anni. Per i diritti italiani deve intervenire il ministro Lotti: modifichi la legge Melandri e imposti un’asta libera». Per quanto riguarda, appunto, i diritti tv per l’Italia, Infront avrebbe intenzione di pubblicare un nuovo bando a novembre, dopo la mancata assegnazione a giugno scorso. Mediaset ha fatto sapere che presenterà un’offerta solo nel caso in cui cambierà il pacchetto del digitale che, precedentemente, prevedeva i diritti delle partite di 4 big e di 4 squadre di livello inferiore, senza diretta gol, highlights ed interviste singole agli allenatori.