2016
Diritti TV: Accordo unanime per la ripartizione in Lega
Nell’assemblea della Lega di Serie A, raggiunto un accordo unanime sulla distribuzione dei diritti televisivi riguardo anche il paracadute per le squadre retrocesse
Importante giornata in Lega Calcio: durante l’assemblea della Lega Serie A, i club della massima categoria hanno raggiunto un accordo unanime sulla distribuzione dei diritti televisivi. Una svolta storica, considerato che è la prima volta dal 2009 (entrata in vigore della Legge Melandri), tutte le società si sono trovate concordanti sull’aspetto intricato dei diritti TV.
RIPARTIZIONE DIRITTI TV – L’intesa tra i club di Serie A riguarda la stagione tutt’ora in corso e conferma i 60 milioni previsti come “paracadute” per le squadre retrocesse, invariati rispetto alla scorsa stagione. Entusiastici tutti i presidenti presenti, su tutti Massimo Ferrero della Sampdoria, che fa anche ironia: «Abbiamo tutti votato sì senza che il referendum sia ancora cominciato». Il presidente di Lega Beretta è stato più pacato: «Abbiamo raggiunto un importante punto d’equilibrio, uno schema che porta certezze ai club per la stagione in corso e la prossima. I soldi fanno girare meglio il grande calcio e il clima costruttivo degli ultimi giorni ci ha portato a un accordo condiviso da tutti i partecipanti. Approvate anche le linee guida per la vendita dei diritti TV del triennio 2018-2021».