Diritti tv, la Serie A guarda all’estero

Pronta la vendita dei diritti tv della Serie A: il nostro campionato presenta ben 85 pacchetti

Se si vuole sopravvivere a certi standard, bisogna commercializzare il brand all’estero: è il minimo che la nostra Serie A deve fare per mantenere un certo “tenore di vita”. Lo sanno anche Lega e Infront, che si sono messe all’opera per vendere i pacchetti in 40 aree geografiche distinte. Come riporta “La Gazzetta dello Sport”, è stata inclusa anche la Coppa Italia negli 85 pacchetti presentati e questa è forse la novità più rilevante per il triennio 2018-21. Il bando è stato pubblicato nella giornata odierna, mentre la vendita si aprirà nella giornata di venerdì, con la conclusione prevista per il 15 settembre. La Lega e Infront puntano a stimolare la concorrenza, tanto che i club andranno a trattare i diritti esteri su base regionali, lasciando alle spalle la consuetudine dell’unica asta per tutto il mondo. L’offerta più alta veniva presentata alla Lega, rivedendo poi i diritti nei vari territori: MP&Silva versavano 186 milioni, l’obiettivo è raggiungere quota 300, visto che la Premier è volata via insieme alla Liga, mentre persino la Bundesliga ha superato la Serie A. L’ultima novità riguarda Suning, che ha acquistato i diritti per alcune partite da trasmettere sulla piattaforma online PPTV.