2014
Dincer (Milliyet): «Ora Prandelli rischia»
Il giornalista turco: «Nessun successore ancora, ma il tempo stringe»
KADINONUR DINCER GALATASARAY PRANDELLI – La recente batosta in Champions League contro l’Arsenal ha fatto tremare non poco la panchina di Cesare Prandelli: l’inizio dell’ex c. t. della Nazionale in Turchia, tra campionato e coppa, è stato tutt’altro che semplice, tant’è che già vocifera di un suo possibile esonero. Come stanno le cose ad Istanbul? Che clima si respira intorno a Prandelli? Lo abbiamo chiesto al celebre giornalista di Milliyet Kadironur Dincer. Ricordate? Parlammo con lui ad inizio stagione (Dincer: «Prandelli può aiutare il calcio italiano»), ma adesso? Come si è evoluta la situazione?
Allora Onur, com’è stata la reazione dei tifosi turchi dopo la recente disfatta del Galatasaray in Champions? Per il momento, dopo due partite, il club ha un solo punto in classifica e rischia di uscire già nella fase a gironi della competizione…
«I tifosi del Galatasaray sono arrabbiati con Prandelli ed anzi, stanno già cominciando a pensare più che altro al terzo posto nel girone».
Con appena tre vittorie nelle prime dieci partite giocate questa stagione, qual è il tuo parere sul lavoro di Prandelli fino a questo momento? Qualcuno comincia a pensare che forse non è l’uomo giusto per il Galatasaray?
«In questi giorni alcuni giornalisti hanno scritto che Prandelli deve andare via subito. La gente pensa che forse era meglio confermare Mancini: le decisioni tattiche sono molto importanti e Prandelli cambia spesso sistema di gioco ed ha già provato varie formazioni, questo è uno dei punti su cui viene più criticato. Per esempio, contro l’Arsenal il Galatasaray ha giocato con tre difensori, Felipe Melo ha giocato come centrale, lui che è un mediano, perfino Sneijder ha giocato molto in fase difensiva! La gente dice che la squadra non può giocare in questo modo, perchè non è un sistema di gioco equilibrato».
Rispetto al recente passato con Mancini, il Galatasaray con Prandelli pare aver ottenuto risultati peggiori finora. Cosa pensi possa aver portato a questa situazione? Decisioni tattiche o altri cose?
«La situazione attuale non è propriamente solo causata da Prandelli, esistono anche altri fattori. Il club non è in un buon momento: il presidente se ne vuole andare, alcuni giocatori non sono felici nel club e tante altre cose… Qui nessuno odia Prandelli, nessuno pensa che sia una cattiva persona, ma i tifosi credono che abbia sbagliato alcune scelte tattiche, quelle di cui ti ho parlato poco fa».
Onestamente, pensi che Prandelli debba preoccuparsi del proprio posto? Se così fosse, circolano già altri nomi per la sua successione?
«Sì, Prandelli potrebbe doversi preoccupare del proprio posto di lavoro, perchè nel Galatasaray è necessario essere dei vincenti, ma il suo tempo non è finito. Ha ancora delle occasioni, ma non così tante: deve cominciare a vincere. Per il momento non ci sono nomi di possibili successori… ma solo per ora!»
Qualche altra annotazione da fare a Prandelli?
«Anche i trasferimenti di Pandev e Dzemaili sono sotto l’occhio della critica. Qui nessuno pensa che i loro siano i nomi giusti per la squadra. Drogba era più forte di Pandev e Amrabat migliore di Dzemaili. La gente è arrabbiata con la società e Prandelli anche per questi acquisti sbagliati».