2018

Dinamo Kiev-Lazio 0-2: pagelle e tabellino

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Dinamo Kiev-Lazio, ritorno ottavi Europa League 2017/2018: cronaca in diretta live con formazioni ufficiali, risultato, pagelle, tabellino e sintesi

Meglio di così, non poteva andare. La Lazio sfata il tabù “Stadio Olimpico” di Kiev, vero e proprio fortino della Dinamo, e si qualifica ai quarti di finale della UEFA Europa League, con un netto e convincente 0-2. Con una rete per tempo – Lucas Leiva nel primo e de Vrij nel secondo – i biancocelesti liquidano la pratica con una prestazione superba, attenta, dimostrandosi raramente decocentrati. Dopo il pareggio dell’andata che aveva gettato molte ombre sulla squadra e sulla qualificazione, gli uomini di Inzaghi buttano in campo anima e qualità e surclassano, per l’intera durata del match, gli avversari. La prima italiana si qualifica, dunque, al turno successivo: ora tocca al Milan.

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Dinamo Kiev-Lazio 0-2: tabellino

Marcatori: 23′ pt, Lucas Leiva; 38′ st, de Vrij

DINAMO KIEV (4-2-3-1): Boyco 5.5; Kędziora 5, Burda 5.5, Kádár 6.5 (45′ pt, Shabanov 5), Pivaric 5; Shepeliev 5.5, Buyalskiy 5; Morozyuk 5 (13′ st, González 6), Moraes 6, Tsygankov 6.5; Besedin 5.5 (25′ st, Mbokani 5). A disposizione: Rudko, Khacheridi, Alibekov, Shaparenko. Allenatore: Chackevič

LAZIO (3-5-1-1): Strakosha 6; Luiz Felipe 6.5, de Vrij 6.5, Radu 6.5; Patric 6, Parolo 6.5, Leiva 7.5, Luis Alberto 7, Lulic 6.5 (23′ st, Lukaku ng); Felipe Anderson 7, Immobile 6 (37′ st, Caicedo ng). A disposizione: Guerrieri, Wallace, Bastos, Marusic, Murgia, Nani. Allenatore: Inzaghi

Arbitro: Jesus Gil Manzano

Note: Ammonizioni: Luiz Felipe (L); Moraes (D); Shabanov (D); Buyalskiy (D)

MIGLIORE IN CAMPO ˗ DINAMO KIEV:

Kadar 6.5: sfortunato perché uscito al termine della prima frazione per infortunio ma è nettamente il migliore dei suoi con interventi sempre puntuali e tempestivi

PEGGIORE IN CAMPO ˗ DINAMO KIEV:

Shabanov 5: entra alla fine del primo tempo al posto di Kadar, ma fa sentire nettamente la sua mancanza con interventi spesso al limite e rischiosi. In più, riceve anche l’ammonizione

MIGLIORE IN CAMPO ˗ LAZIO:

Lucas Leiva 7.5: autore di una prestazione a dir poco straordinaria per via della quantità di palloni recuperati e per la sicurezza data ai suoi compagni di reparto. E poi, naturalmente, per il gol che ha aperto le danze, mettendo la sua squadra nelle condizioni migliori

PEGGIORE IN CAMPO ˗ LAZIO

Patric 6: difficile trovare un peggiore ma l’occasione clamorosa sprecata dallo spagnolo della Lazio al 5’ del secondo tempo rischia davvero di mettere a repentaglio l’intero match, perché sui vari capovolgimenti di fronte la Dinamo Kiev è effettivamente andata più volte vicina al gol dell’1˗1

Dinamo Kiev-Lazio: diretta live e sintesi

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SINTESI SECONDO TEMPO: La Lazio inizia la seconda frazione come aveva concluso la prima, con la medesima intensità e concentrazione. Al 5’ Patric ha sui suoi piedi l’occasione più ghiotta dell’intera partita ma clamorosamente sbaglia e spara alto sopra la traversa a porta praticamente sguarnita. Il pressing non demorde e Luis Alberto va vicino al doppio vantaggio, su calcio di punizione. Nonostante la Dinamo Kiev debba recuperare, è la squadra di Inzaghi a creare le occasioni migliori e a gestire al meglio il match. Nella seconda parte della frazione, rinvigorita dalle occasioni sprecate dai biancocelesti, la Dinamo Kiev si rende più pericolosa con Tsygankov, prima, e Gonzalez, poi, ma fortunatamente per i capitolini, le loro conclusioni sfiorano soltanto i legni. Su uno dei tanti capovolgimenti di fronte, e ancora su calcio d’angolo, de Vrij chiude la partita all’83’. Da segnalare, comunque, le occasioni, da una parte e dall’altra, spesso finite davvero a pochi millimetri dai pali

49′ – Finisce qui: 0-2 per i biancocelesti!! La Lazio vola ai quarti di finale!

47′ – Ammonizione per Buyalskiy

45′ – Assegnati 4 minuti di recupero

44′ – Occasione Dinamo Kiev. Ancora una volta da calcio da fermo, Tsygankov spaventa Strakoscha con un tiro rasoterra potente e rapido che finisce a pochi millimetri dal palo

42′ – Sugli sviluppi di un calcio di punizione, Mbokani colpisce di testa, saltando più alto di tutti, ma la conclusione, per usare un eufemismo, non è impeccabile e si perde sul fondo

38′ – GOL LAZIO!!!!!! Sugli sviluppi di calcio d’angolo, Luiz Felipe spizza di testa e de Vrij si fa trovare al posto giusto, al momento giusto e con il sinistro insacca a porta completamente sguarnita

37′ – Cambio per la Lazio: entra Caicedo, esce Immobile

33′ – Occasione Dinamo Kiev. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, il pallone viene allontanato fuori dall’area e arriva a Gonzalez che, dopo aver scartato tre avversari, seminando il panico dal limite, fa partire un tiro che assume una traiettoria a dir poco perfetta, che finisce di pochissimo alta vicino al palo alla sinistra di Strakosha

28′ – Occasione Dinamo Kiev. Da una palla gestita male da Mbokani, la stessa arriva a Tsygankov che, di sinistro, fa partire una conclusione straordinaria che sfiora la traversa e finisce sul fondo

27′ – Cambio per la Lazio: entra Marusic, esce Patric

26′ – Felipe Anderson prova l’incursione, favorito dalla posizione accentrata di Immobile, ma, molto egoisticamente, anziché provare a servire il compagno in area, calcia e Boyco blocca a terra

25′ – Cambio anche per la Dinamo Kiev: entra Mbokani, esce Besedin

24′ – Buon passaggio filtrante di Felipe Anderson per Parolo che prova, di prima intenzione, a metterla in mezzo ma in scivolata, Burda allontana

23′ – Sostituzione per la Lazio: esce Lulic, entra Lukaku

22′ – Pallonetto al bacio di Parolo per Immobile ma il centravanti fa cilecca, non colpendo il pallone in maniera piuttosto goffa

21′ – Ammonizione per Shabanov, reo di aver atterrato, con un intervento nettamente fuori tempo, Felipe Anderson

19′ – Immagine suggestiva sugli spalti, con i 50000 e più presenti allo stadio che accendono i loro smartphone e concedono una cornice davvero spettacolare

18′ – Su una buona iniziativa di Felipe Anderson, che parte dalla fascia sinistra per accentrarsi a suon di dribbling come al suo solito, Immobile prova a calciare ma scivola, ottenendo comunque un ottimo calcio d’angolo

14′ – Da calcio da fermo, Luis Alberto prova a cercare Luiz Felipe ma Boyco intuisce la traiettoria e blocca in presa alta

13′ – Radu rimane a terra dopo aver subito un brutto colpo alla testa, in seguito a uno scontro con Boyco. Necessario l’intervento dello staff medico

12′ – Cambio per la Dinamo Kiev: entra Gonzalez, esce Morozyuk

12′ – Occasione Lazio. Sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da distanza ravvicinata, Luis Alberto pennella un tiro a giro straordinario che sfiora l’incrocio dei pali e finisce sul fondo

11′ – Ammonito Moraes per una manata rifilata a Felipe Anderson

10′ – Fuorigioco fischiato a Besedin: giusto l’intervento

8′ – Ancora un’occasione per la Lazio. Lulic ci prova dalla sinistra, dopo essere rientrato sul piede migliore, ma la sua conclusione rasoterra viene deviata e smorzata da un difensore. Immobile prova a ribadire in rete ma la sua posizione è nettamente in fuorigioco

5′ – Occasionissima Lazio. Patric spreca un tap in clamoroso. Ancora sugli sviluppi di un delizioso pallone servito d’esterno dai piedi di Lucas Leiva, la Lazio ha la possibilità di passare in vantaggio ma Patric, completamente solo, a porta praticamente sguarnita, calcia alto sopra la traversa

4′ – Occasione Dinamo Kiev. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Besedin colpisce di testa, con uno stacco millimetrico, ma la sua conclusione sfiora soltanto il palo alla sinistra di Strakosha

3′ – Besedin prova a disorientare Luiz Felipe con una serie di dribbling ma il difensore laziale non si fa sorprendere

2′ – Contatto tra Moraes e Luiz Felipe: il giocatore della Dinamo Kiev se la cava senza ammonizioni ma l’intervento è stato davvero molto pericoloso

1′ – Dinamo Kiev e Lazio sono tornate in campo per l’inizio del secondo tempo. Sarà la squadra di casa a battere

SINTESI PRIMO TEMPO: La Lazio inizia benissimo la prima frazione di gioco, con un approccio decisamente offensivo e convincente. Ottimo l’iniziale, e a tratti incessante, giro palla, teso a individuare possibili lacune tra le maglie bianche della Dinamo Kiev. E proprio da questi tentativi e dalle numerose incursioni, arrivano occasioni importanti, soprattutto con Felipe Anderson. La Dinamo Kiev prova a farsi vedere in avanti con i suoi attaccanti ma le loro iniziative non sono mai, concretamente, troppo pericolose. Al 23’ cambia il punteggio e la Lazio passa meritatamente in vantaggio, sugli sviluppi di calcio d’angolo: su un perfetto cross teso e tagliato di Luis Alberto, Lucas Leiva si fa trovare pronto e di testa insacca. La Dinamo Kiev si fa subito vedere in avanti con Tsygankov ma la sua conclusione finisce alta. Ogni calcio d’angolo battuto da Luis Alberto si trasforma in una vera e propria minaccia per Boyco ma il risultato si mantiene sull’1˗0 fino alla fine della frazione. Immobile recrimina per un tocco di mano di Boyco fuori dall’area ma Manzano non concede gli estremi del rigore e dell’espulsione.

48′ – Finisce il primo tempo: è 0-1

47′ – Su tiro di Tsygankov, i giocatori della Dinamo Kiev chiedono il fallo di mano in area ma, come giusto che sia, Manzano non concede il calcio di rigore

45′ – Assegnati 3 minuti di recupero

45′ – Prima sostituzione forzata del match: entra Shabanov al posto di Kadar, infortunatosi in un tentativo di allungo

43′ – La Lazio recrimina un potenziale fallo di mano fuori area del portiere avversario Boyco: i piedi sono dentro ma le mani sembrano fuori. Manzano e i suoi assistenti, però, non vedono

42′ – Occasione Lazio. Da una palla conquistata da Lucas Leiva, Felipe Anderson serve un passaggio filtrante e verticale per Immobile che prova a sorprendere il portiere ma Boyco, con i piedi, allontana la minaccia

41′ – Immobile prova il passaggio filtrante per Luis Alberto ma Burda capisce tutto

35′ – Besedin rimane a terra, colpito al volto: necessario l’intervento dello staff medico

34′ – Sugli sviluppi di un nuovo calcio d’angolo, la conclusione di Luis Alberto, direttamente dalla mezzaluna, mette pericolosamente in difficoltà Boyco, costretto a un grandissimo intervento. Nel prosieguo dell’azione, Luis Alberto ha ancora una buona occasione sui piedi ma la sua conclusione finisce lontano dal palo

31′ – La Dinamo Kiev si fa ancora vedere in avanti con Tsygankov che, quasi involontariamente e con la complicità di un tocco avversario, rischia di mettere Buyalskiy nelle condizioni migliori per provare la conclusione ma l’anticipo de Vrij vanifica il tutto

29′ – Occasione Dinamo Kiev. Sugli sviluppi di una pessima palla persa da Lulic al limite dell’area, Besedin serve al compagno Tsygankov un invitantissimo pallone la cui conclusione, di prima, finisce di poco alto sopra la traversa

29′ – Immobile controlla male un pallone apparentemente facile, al limite dell’area e la Dinamo Kiev può ripartire

23′ – GOL LAZIO!!!!!! Vantaggio strameritato dei biancocelesti: sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto forte, tagliato da Luis Alberto, arriva l’inserimento tempestivo di Lucas Leiva che di testa insacca alle spalle di Boyco

22′ – Su cross di Lulic, Parolo prova a schiacciarla in area, alla ricerca di un compagno, ma Burda è attento e allontana

20′ – Buona discesa sulla fascia di Tsygankov che riesce a inserirsi tra le maglie della difesa biancoceleste: il suo pallone filtrante, però, non trova alcun compagno

17′ – Prima ammonizione del match: Luiz Felipe, reo di aver commesso un fallo su Moraes

16′ – Occasione Lazio. Sugli sviluppi del calcio di punizione battuto da Luis Alberto, il pallone, dopo essere stato spizzato da un compagno, arriva a Immobile, defilato sulla sinistra, il quale al volo prova il tiro piazzato ma la sua conclusione, debole e imprecisa, finisce sul fondo

15′ – Parolo viene atterrato da Moraes poco lontano dal cerchio di centrocampo: occasione per la Lazio dalla distanza

12′ – Il calcio di punizione battuto da Morozyuk viene deviato in angolo da Lulic: primo corner per gli ucraini

11′ – de Vrij atterra Besedin in una posizione poco distante dal limite dell’area, seppur defilata: occasione per la Dinamo Kiev da calcio piazzato

11′ – Ancora e solo Lazio. Patric mette al centro un ottimo traversone ma la difesa, attentissima, allontana la minaccia

8′ – Occasione Lazio. Prima vera fiammata offensiva: ottima verticalizzazione per Immobile, Kadar non interviene subito, temendo di provocare il rigore, ma attendo il momento giusto deviando il pallone in corner con un intervento perfetto

6′ – Ancora Felipe Anderson: da una sua pericolosissima incursione in area, la Lazio ha una grande possibilità ma il suo passaggio filtrante viene smorzato da Kadar, forse con un braccio, e conquistato dal portiere avversario. Per Manzano non ci sono gli estremi del calcio di rigore

5′ – Da un buon giro palla, Felipe Anderson arriva alla conclusione da posizione centrale ma il suo tiro non incute alcun timore a Boyco

3′ – Felipe Anderson prova l’iniziativa personale, con un dribbling e un allungo ubriacante, ma si allunga troppo il pallone e l’azione si perde sul fondo

2′ – Lulic cerca l’apertura dalla sinistra,  provando a cambiare completamente gioco ma la difesa ucraina intuisce tutto

1’ ˗ Manzano fischia l’inizio del match: sarà la Lazio a battere il primo pallone

Dinamo Kiev e Lazio sono scese in campo e sono pronte a dare inizio all’atteso ritorno degli ottavi di UEFA Europa League

Dinamo Kiev-Lazio: formazioni ufficiali

Sono uscite le formazioni ufficiali delle due squadre. Rispetto alle previsioni, Inzaghi opta per qualche cambio. Dal primo minuto, infatti, partiranno Luiz Felipe, al posto di Bastos, Patric, al posto di Marusic e Luis Alberto, in ballottaggio fino all’ultimo con Murgia. Per quanto riguarda i padroni di casa, Chackevic cambia modulo, preferendo affidarsi al 4-2-3-1, facendo così accomodare in panchina Shaparenko, con l’inserimento, al suo posto, della prima punta Besedin.

DINAMO KIEV (4-2-3-1): Boyco; Kędziora, Burda, Kádár, Pivaric; Shepeliev, Buyalskiy; Morozyuk, Moraes, Tsygankov; Besedin. Allenatore: Chackevič

LAZIO (3-5-1-1): Strakosha; Luiz Felipe, de Vrij, Radu; Patric, Parolo, Leiva, Luis Alberto, Lulic; Felipe Anderson, Immobile. Allenatore: Inzaghi

Dinamo Kiev-Lazio: probabili formazioni e pre-partita

Dopo il deludente pareggio per 2˗2 dell’andata, i biancocelesti sono obbligati a vincere in trasferta, se vogliono sperare nella qualificazione ai quarti di finale di UEFA Europa League. Anche un pareggio con più di due reti potrebbe consentire la qualificazione (dal 3˗3 in su), ma si tratta di un’eventualità più remota della precedente possibilità. Gli uomini di Inzaghi arrivano a questa sfida dopo le polemiche arbitrali relative alla sfida contro il Cagliari (pareggiata 2˗2); nonostante l’evidente perdita di brillantezza, e di risultati, rispetto alle vittorie nel girone e alla risoluzione della pratica Steaua Bucarest agli ottavi, Immobile & Co. credono fermamente nella possibilità di passare il turno. Per l’occasione, Inzaghi metterà in campo una formazione di sicuro affidamento, con Immobile titolare, sostenuto da Felipe Anderson, con il secondo favorito. A centrocampo, spazio a Murgia Luis Alberto, mentre per il resto nessun particolare dubbio.

In casa ucraina, il tecnico Chackevic dovrà fare a meno dello squalificato Garmash, probabilmente sostituito da Shepeliev in mediana. Non ancora sciolto, inoltre, il modulo con il quale si schiererà il tecnico: 4˗2˗3˗1 o 4˗3˗3, con un unico ballottaggio, in difesa: Kadar o Chaceridi, con il primo favorito.

DINAMO KIEV (4-3-3): Boyko; Kedziora, Burda, Kadar, Pivarić; Buyalsky, Shepeliev, Shaparenko; Moroziuk, Moraes, Tsygankov. A disposizione: Rudko, Gonzalez, Chačeridi, Myjalenko, Alibekov, Bjesjedin, Lednev. Allenatore: Chackevič

LAZIO (3-5-1-1): Strakosha; Bastos, de Vrij, Radu; Marusic, Parolo, Leiva, Murgia, Lulic; Felipe Anderson, Immobile. A disposizione: Guerrieri, Wallace, Luiz Felipe, Lukaku, Patric, Luis Alberto, Nani, Caicedo. Allenatore: Inzaghi

Dalle parole pronunciate da Chackevic in conferenza stampa emerge un grande rispetto per i prossimi avversari, che cercheranno in ogni modo di riagguantare la qualificazione: «Stiamo preparando la partita nel migliore dei modi, possiamo giocarcela con chiunque. Non sarà facile ma dovremo cercare di passare il turno e approdare ai quarti di finale. Nutro molto rispetto per Inzaghi: un po’ ci assomigliamo, in quanto siamo entrambi cresciuti nei nostri club».

Quella di Kiev sarà un’occasione unica per confermare, anche a livello internazionale, il grande potenziale della Lazio e Inzaghi lo sa bene: «Si tratta di una partita importante, ci eniamo molto a passare il turno. Solo noi sappiamo la fatica messa in campo per raggiungere questo obiettivo lo scorso anno: e finora abbiamo detto la nostra, meritando di vincere il girone e i sedicesimi. Servirà necessariamente una partita importante. Sappiamo di essere entrati negli ultimi tre mesi, i più fondamentali». E poi, un’immancabile battuta sul VAR, anche quando questo non c’è: «Questo benedetto VAR credo debba essere usato nel modo giusto e, come ho già detto e ripetuto, in Europa mi piace di più giocare perché non c’è la tecnologia». Infine, sugli assenti illustri: «Ho sicuramente qualche problema di formazione, dal momento che alcuni giocatori sono dovuti rimanere a casa perché non al meglio (Caceres, Milinkovic-Savic e Basta, ndr). Ho portato i 19 tutti che stanno meglio: Luis Alberto non è in ballottaggio con Felipe Anderson, che giocherà sicuramente, ma con Murgia».

Dinamo Kiev-Lazio: i precedenti del match

Esiste un solo precedente europeo in terra ucraina tra le due formazioni, quello della Champions League del 1999/2000: dopo essersi imposta all’Olimpico con il risultato di 2˗1, grazie alle reti di Negro e Salas, la Lazio è riuscita a ottenere la vittoria anche a Kiev, per 1˗0 grazie all’autogol dei Mamedov. Nella sua storia europea, la squadra capitolina ha affrontato ben 11 volte una formazione ucraina, per un bilancio decisamente positivo fatto di 8 vittorie, 2 pareggi e una sola sconfitta, per un totale di 18 gol fatti e solo 5 subiti. Al contrario, è, invece, ben peggiore il rendimento degli ucraini con le squadre italiane: su 23 precedenti, solamente 2 sono state infatti le sue vittorie. Curiosamente, infine, la Lazio è riuscita a qualificarsi 4 volte nelle 5 circostanze, nelle quali veniva da un pareggio casalingo, sebbene il 2˗2 maturato giovedì sia un risultato inedito.

Dinamo Kiev-Lazio: l’arbitro del match

Sarà Jesus Gil Manzano l’arbitro designato a dirigere l’atteso ritorno degli Ottavi di UEFA Europa League tra Dinamo Kiev e Lazio, in programma nel tardo pomeriggio alle 19. Il fischietto spagnolo ˗ classe ’84, originario di Don Benito e di professione imprenditore ˗ è alla sua terza direzione di gara in questa competizione, per la stagione in corso (quarta se si tiene conto delle qualificazioni); e curiosamente, tra gironi e scontri a eliminazione, ha arbitrato soltanto squadre italiane: la stessa Lazio, lo scorso 2 novembre, nella gara interna contro il Nizza e l’Atalanta, nello sfortunato ritorno contro il Borussia Dortmund, dello scorso 22 febbraio. Manzano sarà coadiuvato dagli assistenti Angel Nevado Rodriguez e Diego Barbero Sevilla, mentre il quarto uomo sarà Roberto del Palomar. Gli addizionali di porta, infine, saranno Carlos Del Cerro e Ricardo De Burgos.

Dinamo Kiev-Lazio Streaming: dove vederla in tv

Dinamo Kiev-Lazio sarà trasmessa a partire dalle ore 19 in diretta sulle frequenze satellitari di Sky Sport (canali Sky Sport 1 e Sky Calcio 4, anche in HD). Non è tutto, perché la partita sarà visibile anche in streaming per pc, smartphone e tablet su tutti i device iOs, Android e Windows Mobile tramite app Sky Go.

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