Chievo: Ventura si è dimesso dopo la partita, Campedelli inizialmente ha messo in stand-by le dimissioni. Situazione analoga ma opposta a quella di un anno fa

Giampiero Ventura lascia il Chievo Verona! Un misero pareggio rimediato contro il Bologna, zero punti in classifica (causa penalizzazione) ed una serie di prestazioni mediocri: il Chievo di Giampiero Ventura non sembra migliore rispetto a quello di Lorenzo D’Anna e, dopo appena un mese dal suo insediamento sulla panchina gialloblù, l’avventura dell’ex commissario tecnico dell’Italia è arrivata al capolinea. Il tecnico ha deciso di rassegnare le dimissioni dopo il pareggio con il Bologna. Ieri, dopo la sfida con i rossoblù il tecnico non si è presentato di fronte ai microfoni per commentare la gara ma si sarebbe diretto immediatamente negli spogliatoi per rassegnare le sue dimissioni.

Ventura dunque avrebbe immediatamente detto addio al Chievo, incontrando i giocatori negli spogliatoi dopo la gara. Secondo le prime indiscrezioni il presidente clivense Luca Campedelli aveva stoppato le dimissioni di Ventura, chiedendo al tecnico di ripensarci. Ma dopo il post di Pellissier non sembrano più esserci dubbi. Il tecnico, come riferito da Sky Sport, lascerà il Chievo. La squadra, stordita dopo la sua decisione, non è più con lui. Per la successione si fanno i nomi di D’Anna (difficile, i rapporti dopo l’esonero non sarebbero ottimi) e soprattutto Mimmo Di Carlo, che già conosce l’ambiente. Situazione ironica per Ventura che, manco a dirlo, muove gli animi di tutti i tifosi: un anno fa l’ex ct era nella stessa posizione di limbo con la FIGC dopo la mancata qualificazione ai Mondiali, ma per una situazione opposta, ovvero proprio perché non voleva dimettersi a fronte di un esonero certo. Oggi invece il contrario: Ventura vorrebbe pure dimettersi (rinunciando al proprio ingaggio), ma il Chievo lo ha bloccato.

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