La Fiorentina ha risposto prontamente all’articolo odierno circa il presunto debito da 7mila euro del calciatore Diks con un legale

Kevin Diks, terzino della Fiorentina in prestito al Vitesse, avrebbe lasciato un conto in sospeso, secondo quanto ripreso da La Nazione, con un legale che lo ha aiutato a sistemarsi in città tra una villa e una macchina di lusso. Il legale sostiene di vantare un credito di 7mila euro dal calciatore, mentre la Fiorentina ha risposto pochi minuti fa con un comunicato ufficiale: «In merito all’articolo pubblicato in data odierna sul quotidiano La Nazione a firma Stefano Brogioni relativo a presunti debiti del calciatore Kevin Diks nei confronti di un avvocato, ACF Fiorentina chiarisce di essere stata messa, per tempo, a conoscenza dal calciatore della situazione e, per quanto risulta dalle parole di Diks e dagli atti in nostro possesso, nulla sarebbe dovuto all’avvocato. Ciò premesso, ACF Fiorentina si riserva ogni opportuna azione a tutela del nome e dell’immagine della Società e di un suo tesserato nel caso in cui dovessero essere ulteriormente associati a fatti che risultano privi di fondamento nei termini indicati».