Cagliari, Diego Lopez e le incertezze in attacco: poi c’è Faragò…

Il Cagliari e le incertezze di Diego Lopez: dal modulo all’impiego degli attaccanti, ma c’è un Faragò che salva le partite

Il Cagliari di Diego Lopez ha conquistato la sua seconda vittoria in quattro gare col successo per 2-1 maturato ieri alla ‘Sardegna Arena’ contro il Verona. Tre punti importantissimi per la lotta salvezza, dopo quelli ottenuti contro il Benevento; la squadra rossoblù, con il (ri)avvento dell’allenatore uruguaiano dimostra di saper vincere quelle partite fondamentali contro le dirette concorrenti. Due gare, quelle contro Benevento e Verona, vinte entrambe in casa. Segno che la ‘Sardegna Arena’ può essere davvero l’arma in più della squadra sarda.

Dall’arrivo di Diego Lopez in panchina, il Cagliari ha ottenuto così le due vittorie citate e due sconfitte, nelle complicate trasferte contro Lazio e Torino. Andando a vedere l’undici iniziale rossoblù in queste 4 partite, Lopez ha cambiato molto in attacco, vincendo sempre col 3-5-2; se a Roma contro la Lazio la formazione rossoblù è scesa in campo col 3-4-1-2 (titolari Sau e Farias davanti con Joao Pedro trequartista), contro il Benevento la coppia offensiva era formata da Sau e Pavoletti (sua la rete decisiva del 21 in pieno recupero). Contro il Torino, poi, Lopez ha optato per un 4-3-1-2 con Pavoletti e Farias davanti, supportati da Joao Pedro. Infine, ieri contro il Verona, di nuovo 3-5-2 con Sau e Pavoletti davanti. E poi Faragò, centrocampista protagonista delle ultime due vittorie: contro il Benevento a segno e poi con l’assist per Pavoletti, ieri decisivo con la rete che ha completato la rimonta sul Verona.