La Corte ha accolto parzialmente il ricorso del presidente della Sampdoria

La Sampdoria può sorridere per la decisione della Corte che ha parzialmente accolto il ricorso dei blucerchiati in merito all’episodio che ha visto coinvolto il presidente Ferrero autore dell’ormai nota battuta su Thohir. Il patron dei blucerchiati si è visto ridurre l’inibizione di 3 mesi e a comunicarlo è stata la FIGC attraverso il proprio sito ufficiale.

TOLTA L’INIBIZIONE – Ecco la nota: «La Corte ha parzialmente accolto il ricorso della Sampdoria, riducendo la sanzione dell’inibizione di 3 mesi inflitta al presidente Massimo Ferrero ‘al presofferto unitamente ad un’ammenda di 10mila euro’. Ferrero era stato inibito per le dichiarazioni lesive nei confronti del presidente dell’Inter Erick Thohir. Ridotta da 35mila a 20mila euro anche l’ammenda inflitta alla società».

I RINGRAZIAMENTI – Non è mancato, poi, il commento del diretto interessato che attraverso un comunicato pubblicato sul sito della Samp ha così replicato: «Il presidente Massimo Ferrero e tutta l’U.C. Sampdoria ringraziano i componenti della Corte d’Appello Federale che, nella giornata di oggi, hanno parzialmente accolto il ricorso in merito all’inibizione del presidente e alla sanzione per il club, trasformandole in ammenda di 10mila euro per lo stesso Massimo Ferrero e di 20mila per la società. Un grazie sincero all’avvocato Gian Michele Gentile, legale che ha seguito l’iter processuale. Massimo Ferrero ringrazia inoltre personalmente tutte le componenti della FIGC che garantiscono ogni giorno il fair play e vigilano sul rispetto delle regole».