Record e traguardi dell’attaccante dell’Udinese

UDINESE DI NATALE – Non vuole fermarsi Antonio Di Natale, che nel prossimo turno di campionato raggiungerà un altro traguardo importante, cioè quello delle 400 presenze in Serie A. Record su record per l’attaccante dell’Udinese, che però ha un obiettivo ben chiaro in mente: segnare 200 gol nella massima serie italiana. Non gli manca molto e poi entrerà nel mito. Tiene ancora banco, però, il gol segnato il 24 settembre 2013 contro il Genoa: una punizione decisiva per la deviazione di Emanuele Calaiò, ma la Lega ha attribuito a Di Natale la rete. «Vabbè, vi ringrazio. Ma io di una cosa sono certo: quella sera, come sempre, ho tirato direttamente in porta e ve lo garantisco. Comunque sono felice. Mi manca un gol al traguardo dei 200 in A e sto per raggiungere le 400 partite», ha dichiarato l’attaccante ai microfoni de La Gazzetta dello Sport.

NELLA STORIA – Cosa vuol dire per lui? «Essere nel mito. Vuol dire che ho fatto davvero tanto nel calcio. Sono cifre che fanno rabbrividire. Penso di avere il gol nel sangue. Credo che solo gente come Totti, Baggio, Montella, Inzaghi, Toni sia capace di segnare con questa regolarità e costanza. E lo faceva un certo Gigi Riva che oggi fa 70 anni e per me resta il numero uno tra gli attaccanti. In Nazionale mi ha dato tanti consigli che mi porterò dietro anche a Palermo, dove più che al gol penserò alla vittoria dell’Udinese. Due sconfitte di fila bastano e avanzano», ha concluso Di Natale.