2014

Di Natale: «Riprendo Baggio poi alleno l’Udinese»

Pubblicato

su

L’attaccante dell?udinese svela i suoi piani

Antonio Di Natale ormai è una leggenda del calcio italiano. L’attaccante dell’Udinese domenica ha fatto ben due cifre tonde, ha giocato la sua gara numero quattrocento in Serie A ma soprattutto si è iscritto alla lista di attaccanti ad aver raggiunto le duecento segnature nel massimo campionato italiano, quasi tutte con la maglia dell’Udinese salvo qualche gol nell’Empoli. A tal proposito ecco un estratto delle dichiarazioni di Di Natale.

TOTO‘ – «I gol li dedico ai miei genitori oltre che a moglie e figli, papà e mamma sono i primi a cui penso. Il Milan domenica deve vincere ma anche noi, loro sono una grande squadra di qualità ma se noi ripartiamo bene li mettiamo in difficoltà. Con le squadre che si chiudono facciamo fatica. Io segno solo in casa? Di 200 qualcuno in trasferta l’ho fatto… Il più bello fu un pallonetto al Napoli, il più importante quello alla Lazio che ci mandò ai preliminari, il più prestigioso è in nazionale alla Spagna. Vorrei prendere Baggio e poi magari festeggiare assieme a lui qui a Udine. Futuro? Vorrei allenare l’Udinese col 4-3-3, mi sarebbe piaciuto essere allenato da Zeman».

DUECENTO GOL – Antonio Di Natale ha parlato ai microfoni de La Gazzetta dello Sport lasciandosi andare a confessioni sulla sua famiglia, specialmente sull’affetto per i genitori scomparsi. Ha anche parlato di Stramaccioni dicendo che la figura di Stankovic è importante per l’Udinese e rivedendo nel giovane tecnico un po’ di Spalletti. Infine una parola sulla nazionale: pensa alla convocazione? Meglio di no, largo ai giovani.

Exit mobile version