2014
Di Natale fa 200 ma Radovanovic rovina la festa
Pareggio tra Udinese e Chievo al Friuli
UDINESE CHIEVOVERONA CRONACA SINTESI TABELLINO – Gara importante quella del Friuli di Udine tra Udinese e ChievoVerona. I padroni di casa per continuare a sognare nell’Europa, gli ospiti per continuare a lottare per la salvezza. Stramaccioni deve rinunciare a Kone squalificato e lancia dal 1′ minuto Domizzi. Spazio al 4-1-3-2 con Allan davanti alla difesa Badu e Pinzi, in ballottaggio per una maglia da titolare, schierati entrambi dal 1’ minuto insieme a Guilherme a discapito di Bruno Fernandes. In avanti Thereau e Di Natale. Maran deve fare a meno di Meggiorini (fermato dal Giudice Sportivo) e di Hetemaj (assente dell’ultimo minuto per infortunio). In porta ancora panchina per Bardi, al suo posto confermato Bizzarri. A centrocampo rientra Izco mentre in avanti Pellissier affianca Paloschi.
E SONO 200 – Primo quarto d’ora di studio con le due formazioni bloccate e poco propositive. La partita si sveglia al 16’ con il primo squillo dell’Udinese che porta la firma di Totò Di Natale. Il numero 10 bianconero va alla conclusione con un tiro a giro forte e preciso dal limite dell’area di rigore ma Bizzarri risponde alla grande negando la gioia del gol al capitano dei friulani. Al 25’ altra occasione per i padroni di casa. Punizione di Di Natale, pallone per Danilo che insacca di testa ma Cervellera annulla per una posizione di fuorigioco del difensore. Badu ci prova con un pallonetto in scivolata al minuto 27 che non inquadra lo specchio della porta ma la chance più ghiotta della partita, anzi, la doppia chance è per il Chievo e arriva al 39’ quando Paloschi serve Pellissier che calcia ma Danilo ribatte sulla linea, il pallone arriva sui piedi di Birsa che tira col destro a botta sicura ma Karnezis è reattivo e devia in angolo. Il pericolo corso e scampato sembra spaventare l’Udinese ma non Totò Di Natale. Cervellera assegna 2 minuti di recupero ma a Di Natale ne basta 1 per fare 200 in serie A alla presenza numero 400. L’attaccante campano sfrutta un rimpallo in area e buca Bizzarri con un tiro al volo di sinistro.
RADOVANOVIC GUASTAFESTE – La ripresa riparte a ritmi decisamente più lenti rispetto al primo tempo. L’Udinese non sembra aver fretta di chiudere la gara, il Chievo fatica a venire fuori. I friulani gestiscono bene il pallone e provano ad innescare le punte con alterne fortune, il Chievo sfiora il pari su azione d’angolo con Zukanovic ma è Paloschi ad avere l’occasione migliore al 59’. Cross calibrato dalla destra di Frey, splendida girata al volo di Paloschi che sfiora l’eurogol e il pari. Il Chievo prende coraggio e ci crede, l’Udinese si abbassa e rischia. Karnezis fa buona guardia su Birsa ma nulla può sul tiro dai 20 metri di Radovanovic, bravo a liberarsi del suo diretto avversario e a mandare in porta il pallone con un destro incrociato potente e preciso. L’Udinese fatica ad accorciare sui centrocampisti e non riesce a ripartire, il Chievo insiste e prova il colpaccio ma senza impensierire ulteriormente Karnezis.
IL TABELLINO
Marcatori: 45’+1 Di Natale (U); 74’ Radovanovic (C)
Note: Ammoniti: Dainelli, Frey (C); Di Natale, Thereau, Pinzi (U). Prima della partita consegnata una targa a Di Natale per le sue 400 presenze in A.
Arbitro: Cervellera
UDINESE (4-1-3-2): Karnezis, Piris (76’ Bruno Fernandes), Danilo, Heurtaux, Domizzi, Allan, Badu (70’ Widmer), Pinzi (83’ Zapata), Guilherme, Thereau, Di Natale. A disp.: Brkic, Scuffet, Wague, Bubnjic, Pasquale, Hallberg, Jankto, Geijo, Evangelista. All.: Stramaccioni
CHIEVOVERONA (4-4-2): Bizzarri, Frey, Dainelli, Gamberini, Zukanovic, Radovanovic, Izco, Birsa (87’ Cofie), Schelotto (59’ Bellomo), Pellissier (66’ Maxi Lopez), Paloschi. A disp.: Bardi, Seculin, Cesar, Biraghi, Edimar, Kupisz, Mangani, Lazarevic. All.: Maran