2020
Di Livio: «Dopo Cristiano Ronaldo? La Juve ha già in casa i successori»
Angelo Di Livio ha parlato dei progressi della Juventus e anche del futuro del club bianconero. Le sue parole.
Angelo Di Livio, ex calciatore della Juventus, ha parlato ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, dicendo la sua sul ricambio generazione in atto in casa bianconera e non solo. Ecco le sue parole.
CHIESA – «Non è ancora nella sua forma migliore, ma sulle qualità e sulle caratteristiche di Federico non ho proprio dubbi. Sono anni che gioca in A, ma resta un 23enne, il passaggio alla Juve può essere traumatico per concorrenza e per pressione, in ogni singola gara. Ma parliamo di un giocatore che per me è uno degli esterni più forti d’Europa».
DERBY – «Senza pubblico, in casa, il derby non è poi una gara così diversa. In quanto a Singo mi ha molto impressionato. Ha un bel piede, arriva sul fondo e crossa bene, ma Chiesa per lui sarà un cliente scomodo. Anche per caratteristiche fisiche lo juventino lo potrebbe mettere in difficoltà: è molto più veloce, rapido nello stretto, lui è molto più potente».
CHIESA E KULUSEVSKI – «Secondo me l’idea della Juventus è stata comprare Chiesa anche per il dopo-Ronaldo: lo puoi mettere a destra o a sinistra, con Kulusevski e Morata possono formare un bel tridente, senza dimenticare Dybala. Nell’immediato anche per lo svedese la maglia della Juve pesa. Kulusevski è ancora più giovane, è un 2000, ma ha qualità straordinarie. Gli investimenti sono stati importanti ma se li porterà avanti è a posto per anni. Il periodo iniziale difficile l’ho vissuto anch’io: per me fu un doppio salto, venivo dalla B. In più ora i nuovi arrivano in una società che ha vinto 9 scudetti e possono trovare un ambiente inconsciamente un po’ appagato. E quindi pagare dazio. Ma questa Juve è sempre lì, non è tagliata fuori per lo scudetto».