2014
Di Francesco: «Zaza? Sta maturando bene»
L’allenatore neroverde: «Contro l’Inter ci sarà, figuriamoci se lo tolgo adesso»
SASSUOLO DI FRANCESCO SERIE A – Intervistato dai microfoni di Sky Sport, Eusebio Di Francesco, tecnico del Sassuolo, ha parlato del ‘suo’ Zaza, esploso con l’Italia di Conte; «Mi fa piacere aver visto i ragazzi aver accolto Simone Zaza con l’inno nazionale, significa che questo senso di italianità da noi si sente molto. Zaza è arrivato al momento giusto in tutti i sensi, ma la sua crescita parte da lontano. Ha ancora molta strada davanti a sé, la consapevolezza che sta acquisendo non deve fargli perdere l’umiltà. Gol facili? Neanche in allenamento li fa e glielo dico sempre…».
RETROSCENA – Contro l’Inter, l’attaccante azzurro è pronto a sfoggiare un nuovo look: «La barba? Non so se ha ascoltato la mamma, secondo me l’ha tagliata perché assomigliava troppo a Nicolas Anelka. Inter? Andremo a giocarci la partita, consapevoli che affronteremo una squadra con giocatori molto forti sulla carta. Normale che lo 0-7 non si dimentica, ma è il passato, adesso conta solo il presente. Zaza titolare? Vediamo, l’ho fatto giocare quando non segnava in Nazionale, figuriamoci se non lo faccio ora… L’importante è che stia bene fisicamente».
IL MIO MAESTRO – Di Francesco si è poi soffermato sul suo passato, segnato dal lavoro con Zeman: «Credo di essere capitato nel momento giusto al posto giusto. Io zemaniano? Me lo dicono in molti, ma è un complimento. Zdenek Zeman mi ha insegnato tantissimo, sotto tutti i punti di vista. Lui è un maestro e sono fiero di essere stato ai suoi ordini. Giovani? Se sono bravi, con me giocano, al di là dell’età. Giocheranno anche gli stranieri, ma la nostra identità, per volere di Squinzi, è italiana».