Luigi Di Biagio, allenatore dell’Italia Under 21, ha guidato i suoi agli Europei in Polonia: il ct parla del calcio italiano e della Nazionale

In attesa degli Europei il ct dell‘Italia Under 21 Luigi Di Biagio si gode il lavoro delle squadre italiane. Lo stesso Di Biagio ha detto: «Siamo contenti della qualificazione all’Europeo, siamo contenti. Noi volevamo riportare in risalto il discorso della nazionale maggiore, cioè lavorare nell’ottica di mandare i giocatori dal ct Ventura. Sembra che in Italia le cose stiano cambiando e siamo contenti. Ora peschiamo in Serie A e non più troppo in Serie B, ci sono squadre come il Milan o l’Atalanta o il Bologna che ci stanno dando una grossa mano. Secondo me non è vero che i talenti non ci sono, la nostra Under 21 è una squadra importante con giocatori importanti. Le cose stanno cambiando».

LE PAROLE DI DI BIAGIO – «I ragazzi ci sono, il mio lavoro è stato importante nei primi anni quando ho fatto la scrematura. Ho un gruppo di venticinque-trenta giocatori su cui puntare. Vado a cercare scommesse e spesso ci azzecco ma non posso lamentarmi del mio lavoro» ha detto Di Biagio a Radio Anch’io Sport prima di parlare dei singoli e di lanciare una provocazione: «Locatelli? Lo conosciamo da diversi anni e questo testimonia la forza del giocatori. Noi vogliamo anche portare le squadre B nel calcio italiano, un tempo ci abbiamo provato e non ci siamo riusciti per tematiche organizzative. Comunque è troppo ampia la forbice tra Primavera e calcio dei grandi, ma forse la nostra Primavera non è consona per i nostri ragazzi».