Di Biagio e le convocazioni: «Nessun favore a Buffon. Seguo Balotelli»

Luigi Di Biagio e le convocazioni in Nazionale: il ct dell’Italia dice la sua su Gigi Buffon e Mario Balotelli, le ultime

Mario Balotelli nì, Gigi Buffon sì. Luigi Di Biagio fa i suoi personali scrutini prima delle convocazioni in Nazionale. L‘Italia giocherà contro l’Argentina e l’Inghilterra in amichevole e il commissario tecnico, per adesso in carica ad interim, ha già le idee chiare. Su Buffon le ha chiarissime. Si pensava che tra i due non corresse buon sangue, ma in realtà Di Biagio ha ammesso di voler chiamare il portiere della Juventus sia per il suo valore come giocatore sia, soprattutto, per quanto fa a livello di spogliatoio e di gruppo: «Non faccio alcun favore a Buffon, mi serve in campo perché un gran portiere. Se non giocasse, mi servirebbe ugualmente fuori per ciò che rappresenta. Non è uno come gli altri». Per Buffon, dunque, ci sarà spazio per un commiato come si deve. La sua ultima partita è quel tremendo playoff di San Siro con la Svezia, una gara da dimenticare anche se ci vorranno anni per metabolizzarla.

Stando a Di Biagio Buffon e Balotelli sono due “azzurrabili”

Tra gli osservati speciali di Di Biagio c’è anche Mario Balotelli. Il centravanti lombardo sarà convocato? Chissà, intanto i social lo chiamano a furor di popolo, ma il ct azzurro non sembra volersi far convincere dai tifosi: «Sono stato a Nizza per vedere Balotelli, sta facendo tanti gol e sta giocando bene. Per essere convocati non servono solo i gol, ma anche il comportamento. Lo seguo». A Rai Due ha infine parlato della mancata qualificazione ai Mondiali, qualcosa che non abbiamo ancora ben realizzato: «La mia missione è quella di ridare entusiasmo a un movimento, a una nazione che dopo quanto accaduto è depressa. Ho visto le lacrime dei calciatori, so cosa significa. A giugno capiremo cosa vuol dire non andare al mondiale».