2009
Derby a porte aperte, la soddisfazione di De Canio e Semeraro
Il presidente Pierandrea Semeraro è intervenuto questo pomeriggio al vertice che si è tenuto presso la Prefettura di Bari. Il massimo dirigente giallorosso si è detto “estremamente soddisfatto per la rivisitazione del provvedimento adottato la scorsa settimana, che ha portato alla riapertura delle porte, in occasione del derby del 6 gennaio. Voglio ringraziare tutte le Istituzioni, a partire dal Ministro Maroni che ha voluto un nuovo tavolo di discussione, ai Prefetti e Sindaci di Lecce e Bari e tutti coloro che hanno preso a cuore questo problema e si sono adoperati affinchè il provvedimento di chiusura dello stadio potesse essere modificato. Un ringraziamento sentito va al Prefetto di Lecce, Mario Tafaro, che ha avuto la forza, viste le mutate condizioni di sicurezza, di rivedere la sua prima decisione e ridare così a tutti i tifosi pugliesi la possibilità di assistere dal vivo a questo derby, che nella massima serie mancava da quasi dieci anni. Voglio ringraziare già d’ora le Forze dell’Ordine per il lavoro che verrà effettuato per quanto riguarda la sicurezza e l’ordine pubblico. Mi sento di rivolgere un appello ai tifosi che accorreranno al Via del Mare affinchè sfruttino questa occasione per dimostrare tutta la loro correttezza e civiltà . La mia speranza è che si assista ad un derby giocato sugli spalti in maniera corretta, caratterizzato dalla sana e genuina rivalità , ma che non trascenda in nient’altro. Sono sicuro che i tifosi giallorossi sosterranno la squadra dall’inizio alla fine della partita, facendo sentire ai calciatori il proprio calore eÃ? colorando il Via del Mare di giallorosso.”
E’ intervenuto tramite il sito web ufficiale anche il tecnico dei giallorossi, Luigi De Canio: “Sono contento della decisione presa dalle Istituzioni di far partecipare i tifosi a questo spettacolo, che è un derby di calcio. Ho già avuto modo di dire come non si riesca ad immaginare il calcio senza i tifosi; Ã? tutti noi siamo qui per cercare di regalare loro Ã? delle emozioni, che a loro volta loro riservano a noi. Non era con la chiusura di una partita che si poteva risolvere il problema della violenza, che, secondo me, riguarda la nostra società in genere. Ora spero che tutti i tifosi partecipino in maniera corretta a questo spettacolo e dimostrino la civiltà che contraddistingue le città di Lecce e Bari.”
Fonte | Uslecce.it