2014

Denis: «Con Gomez possiamo svoltare»

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L’attaccante dell’Atalanta lancia il Papu Gomez

Lui che quando segna sente il vuoto per dieci secondi, vorrebbe tornare ancora sordo: si tratta di German Denis, il bomber dell’Atalanta che si è… inceppato. L’attaccante è in avaria, ma è convinto che questo momento di difficoltà sta per finire: «L’inizio è stato molto faticoso: intanto ho cominciato la preparazione con due settimane di ritardo perché mio figlio, appena nato, ha avuto gravi complicazioni. Sono tornato in Italia, ma non c’ero con la testa. Poi ho avuto anche qualche problema fisico, ma adesso sto bene», ha dichiarato ai microfoni de La Gazzetta dello Sport il calciatore argentino, che ha smentito le voci riguardanti una possibile dieta per dimagrire, specificando che è arrivato dall’Argentina sotto peso di un paio di chili.

L’ANALISI – Ma il calo di Denis è corrisposto con quello della squadra, eppure l’attaccante non si dice pessimista in vista delle prossime giornate: «Detto che con la Roma non meritavamo di perdere, il calendario non ci ha aiutato, abbiamo incontrato tutte le grandi a parte il Milan. Il campionato, per me e la squadra, comincia adesso, con la partita di Empoli. E ricordo che un momento negativo ci può stare, l’anno scorso lo abbiamo avuto tra gennaio e febbraio. Poi raggiunta la salvezza e dopo la sconfitta in casa col Sassuolo c’è stato un calo, soprattutto mentale».

FIDUCIA – Questione di testa, di gioco o di modulo? Un mix per Denis, che però ripone la sua fiducia anche in Alejandro Gomez: «E’ uno bravo a saltare l’avversario e creare la superiorità numerica, le cose possano cambiare». E sul suo futuro Denis ha le idee ancor più chiare: «Cosa voglio fare da grande? No, ho il contratto fino al 2017 e credo di essere nel pieno della carriera. Ho davanti l’esempio di Toni».

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