2017
Delneri: «Il Var? Il calcio è fatto di emozioni non di tecnologia»
Domani contro il Torino in campo sicuramente Fofana e l’ex Maxi Lopez: «Contiamo sulle sue motivazioni». Barak? «Non è una sorpresa».
In cerca di punti. Gigi Delneri non ha dubbi su quello che vorrebbe dalla sua squadra nel match di domani sera alla Dacia Arena contro il Torino. E in avanti si affida all’ex Maxi Lopez che con la squadra granata ha un conto in sospeso, visto com’è finito il rapporto tra i due.
«Giocherà Maxi Lopez perchè ha fatto bene a Milano e mi da garanzie, poi avremo anche la Roma sabato, dovremo avere soluzioni diverse anche in corso d’opera per fare punti oltre che giocare un calcio da squadra. A Maxi piace giocare sempre e finchè mi da queste rese io lo metto dentro. E’ chiaro che avrà molte motivazioni, ma non lo devono spingere a fare tutto da solo, deve metterle al servizio della squadra. E’ ovvio che lui ha più possibilità di giocare contro una ex squadra rispetto ad esempio a Barak».
E proprio a proposito del giocatore ceco Delneri aggiunge: «Barak ha caratteristiche importanti, ma deve integrarsi nel calcio italiano. Lui per me non è una sorpresa, è una conferma deve solo adattarsi al nostro campionato. In questo momento siamo ancora un cantiere aperto. Abbiamo avuto dei miglioramenti, ma ci serve tempo, anche se di tempo ne abbiamo poco. Dispiacere averne perso nelle prime due partite della stagione, ma siamo sulla strada giusta, e con un po’ di fortuna penso che possiamo fare il nostro campionato senza l’ansia di dover ottenere per forze risultati sempre. Sono fiducioso per il futuro».
Certa la presenza in campo anche di Fofana, che sta dando segnali importanti, segnali che si attendono anche da Larsen: «E’ arrivato da meno di un mese – spiega – non può essere già adattato al calcio italiano».
E dell’avversario di domani Delneri ha grande stima. «Il Torino è una squadra strutturata che gioca bene, che ha iniziato il campionato in maniera giusta, ha grandi individualità. E’ un avversario motivato ma anche noi siamo motivati a fare bene. Sarà una partita dura a livello fisico, sarà una bella sfida con possibilità concrete per noi di fare risultato. Voglio che la squadra sia più attenta alle situazioni che studiamo in allenamento. Non dovremo più prendere gol come quelli subiti domenica a Milano».
L’ultima battuta Delneri la fa sul Var che domenica scorsa ha annullato due gol uno alla sua formazione e uno al Milan. «La tecnologia è valida, ma il calcio è fatto di emozioni non di tecnologia. Un giocatore o il pubblico esultano per un gol fatto e spendono energie psicologiche, poi il gol viene annullato e il loro entusiasmo che fine fa? Da questo punto di vista l’utilizzo del Var va migliorato».