2015
Delirio a Verona: rimonta del Cesena, da 3-0 a 3-3
Hellas in controllo nel primo tempo, finale incredibile del Cesena
Si è appena conclusa la sfida del Bentegodi tra Hellas Verona e Cesena, terminata con un pirotecnico 3-3. I gialloblu di Mandorlini si sono illusi nel primo tempo, portandosi sul doppio vantaggio, ma nella ripresa (nonostante l’ennesimo gol di Toni) gli uomini di Di Carlo hanno dato tutto trovando tre bellissimi gol dal 70′ all’80’ per un pareggio insperato e utile in ottica salvezza.
PRIMO TEMPO – Avvio dirompente da parte dell’Hellas Verona che trova il vantaggio al 3’ grazie al solito Luca Toni, bravo a sfruttare un cross tagliato di Jankovic dalla sinisitra e già pericoloso nei primi secondi. Il Cesena dal canto proprio recrimina per una traversa colpita da Defrel, poco prima del vantaggio gialloblu, per poi provarci con De Feudis all’8’ dalla distanza: Benussi blocca senza problemi. La formazione romagnola è pienamente in partita, Brienza e Defrel mostrano di poter far male alla retroguardia scaligera pur non creando occasioni nitide. Il Verona dal canto proprio si affida perlopiù ad attacchi sulla destra, con Jankovic e Sala più che mai ispirati. Al 19’ Toni ci prova ancora: semirovesciata sugli sviluppi di un corner, para Leali. Sala conferma il proprio stato di forma tentando anche la conclusione personale, su assisti di Gomez: tiro potente ma centrale, nessun problema per Leali. Il Verona, col passare dei minuti, gestisce al meglio il risultato e Juanito Gomez al 30’ si inventa anche il raddoppio: bel controllo al limite dell’area, destro a giro che si infila all’incrocio e 2-0 gialloblu. Il Cesena si proietta in avanti sul finire del primo tempo, lasciando spazio per le ripartenze del Verona: non arrivano altre occasioni, si chiude sul 2-0.
SECONDO TEMPO – Il Cesena cerca subito di rientrare in partita, Cascione tenta la fortuna dalla distanza ma Benussi para a terra senza problemi. Si tratta però di segnali illusori: il Verona torna infatti a controllare il gioco, Sala e Jankovic proseguono sulla falsa riga del primo tempo. Djuric, impalpabile nel primo tempo, ci prova di testa e di destro (attorno al 10′) ma il pallone esce sul fondo in entrambi i casi. La migliore occasione del Cesena arriva al 60′: Carbonero, appena entrato, tira dalla distanza ma la sua conclusione, deviata, si perde sul fondo. Il Cesena fa possesso palla ma il Verona è più concreto e Toni, sempre lui, arrotonda ulteriormente il risultato al 62′ con una bella girata di destro su assist di Jankovic (come sul primo gol). Il Cesena non ci sta e prova a rendere meno pesante il passivo: Carbonero, subito attivo, conclude di potenza dalla distanza ed accorcia le distanze con un gran gol al 70′. Al 76′ Brienza fa sognare ancor di più i romagnoli: punizione dalla distanza, sinistro imprendibile per Benussi e partita riaperta: 3-2. Succi entra in campo in cerca del pareggio e, incredibile ma vero, riesce subito a trovarlo facendosi trovare pronto in area a dieci minuti dal termine: 3-3, vera beffa per i gialloblu. Nel finale l’assalto romagnolo, comprensibilmente, si ferma: nonostante l’ingresso in campo di Nico Lopez il Verona non si rende più pericoloso, e la vittoria sfuma.
COMMENTO – Partita dall’andamento a tratti assurdo, con l’Hellas capace di portarsi sul 3-0 per veder poi il Cesena rimontare nell’arco di dieci minuti grazie a gol di pregevole fattura. Un punto prezioso per sognare ancora la salvezza per il Cesena, contro un Hellas calato pesantemente nel finale.
TABELLINO – Hellas Verona 3-3 Cesena
Marcatori: 3’ e 62′ Toni, 30’ Gomez, 70′ Carbonero, 76′ Brienza, 80′ Succi.
Ammoniti: Jankovic, Hallfredsson, Rodriguez, Krajnc.
VERONA (4-3-3): Benussi; Pisano, Moras, Rodriguez, Brivio (83′ Lopez); Sala, Greco, Hallfredsson (69′ Obbadi); Gomez (83′ Campanharo), Toni, Jankovic. A disposizione: Rafael, Marquez, Saviola, Lazaros, Marques, Valoti, Agostini, Fernandinho, Martic. Allenatore: Mandorlini.
CESENA (4-3-1-2): Leali; Perico, Capelli, Krajnc, Lucchini; Giorgi, De Feudis (36’ Cascione), Pulzetti (59′ Carbonero); Brienza; Defrel, Djuric (75′ Succi). A disposizione: Agliardi, Bressan, Nica, A.Rodriguez, Volta, Magnusson, Mudingayi, Cazzola. Allenatore: Di Carlo.