Il paragone dell’ex tecnico della Sampdoria

SASSUOLO ZAZA DELNERI – Luigi Delneri lo ricorda molto bene,Simone Zaza. L’ex tecnico della Sampdoria ha parlato al Corriere della Sera online del talentuosi attaccante allenato a Bergamo nell‘Atalanta, dopo l’exploit con l’Italia in Norvegia e un passato non brillante con la maglia blucerchiata: «La vivacità di Zaza me la ricordo, ora lo trovo maturato molto, è sereno e tranquillo. E con noi si è sempre posto in maniera corretta. Nazionale? Se uno è giovane e bravo è giusto che giochi, nonostante le difficoltà e le attese che vanno sviluppandosi in un ruolo come il centravanti. La gioventù a livello calcistico è fondamentale, c’è spensieratezza. Poi, ovvio, le qualità vanno messe in pratica. Lui ha una gran passione».

I PARAGONI – Curioso il paragone, poi smentito, con Gianluca Vialli: «Penso che assomigli più a Bobo Vieri, anche fisicamente, forse con un pizzico più di profondità. Ha il gol nel sangue, ha le stesse movenze, infine è mancino. Vialli era più potente nella corsa, dribbling secco e deciso, Zaza è un centravanti. Un punto di riferimento, meglio affiancargli un compagno che farlo giocare da solo».