Gigi Del Neri si presenta alla Juve con le idee chiare. La chiarezza delle proprie idee le esprime con concetti tattici nei campi di allenamento e con le parole nella conferenza stampa che oggi l’ha visto protagonista a Pinzolo. “Voglio il massimo, dobbiamo giocare al massimo. In questi giorni abbiamo lavorato molto, direi che nell’ottica di preparazione siamo nei tempi giusti. I giocatori devono apprendere le lezioni e caricare il fisico per proiettarlo nel campionato o per le competizioni. Arrivi? Il mercato e’ sempre aperto, un po’ particolare in questi ultimi anni. La societa’ sta molto attenta per le proiezioni future, per quello che potra’ arrivare, magari non arriva o parte nessuno. Importante e’ che ci sia un gruppo positivo, che dimentica il passato o ne faccia tesoro. Ci si proietta in una annata molto importante. Il lavoro sul campo deve esser proiettato alla domenica. E’ stato fatto un lavoro di qualita’, e’ stato pesante, voglio vedere che i giocatori apprendono quello che si fa nel campo. Dobbiamo dare input importanti.
Ã?  Diego si deve muovere sul campo liberamente, puo’ muoversi nelle due linee con frequenza. Mi sembra un giocatore che non possiamo dargli un lavoro di routine fissa. Somiglia piu’ a Doni che a Cassano. Tutti devono conquistarsi un posto da titolare. Diego l’ho trovato bene, si applica e lavora moto.
Ã?  Anche bene i nuovi, volitivo anche Trezeguet e quei giocatori che cercando spazio anche se le voci di mercato non mi turbano molto. Sto monitorando tutti”.Ã? Questo quel che riporta ItalSportPress, insomma ilÃ? cammino è ancora lungo, la speranza dei tifosi bianconeri è che sia un cammino diverso da quello delle ultime stagioni, per Del Neri, all’occasione della vita, è più che una speranza, qualcuno che ricorda cos’è la Juve direbbe un obbligo.