2020
De Zerbi: «Sassuolo in sofferenza. Siamo una piccola squadra»
Roberto De Zerbi, allenatore del Sassuolo, ha parlato ai microfoni di Sky Sport al termine del match di Serie A vinto contro il Benevento
Roberto De Zerbi, allenatore del Sassuolo, ha parlato ai microfoni di Sky Sport al termine del match di Serie A vinto contro il Benevento.
CONDIZIONE – «Siamo in sofferenza sul piano fisico e di giocatori disponibili. Ci stiamo aggrappando con le unghie alle alte posizione. Nel calcio ci stanno i momenti in cui non sei brillante, ma devi fare le cose per bene lo stesso. Stiamo crescendo e dall’infermeria stanno uscendo giocatori importanti. Il fatto di esserci mentalmente è determinante».
CLASSIFICA – «Se dico che siamo una piccola squadra è per fare un po’ di ordine, non per togliere ambizione. Le aspettative cambiano e il punto di Roma viene preso in modo negativo. Siamo ambiziosi, ma non ci dobbiamo dimenticare che siamo partiti tre anni fa con tanti giovani e anche io sono giovane. Sembra che diventi tutto dovuto e non voglio neanche mettere troppa pressione ai ragazzi».
ATTACCANTE – «Manca anche Defrel, che due anni fa è stato l’acquisto più importante insieme a Chiriches. Se ci togli lui e Caputo diventa un problema. Oggi a tratti abbiamo fatto bene, perché creare col Benevento non è facile per nessuno. L’assenza di Caputo pesa e quella contemporanea di Defrel è ancora più pesante. Per questo siamo contenti dei risultati e della nostra posizione».
PAOLO ROSSI – «Ero piccolo nell’82, ma già il suo nome dice tutto. La sua morte si somma a quella di Maradona: due perdite pesanti per chi è della mia generazione».