Momento difficile in casa Benevento, unica squadra a non aver fatto nemmeno un punto in campionato: il neo tecnico, Roberto De Zerbi, però è convinto di poter invertire il trend

Spesso e volentieri, il primo anno di una neopromossa in massima serie può assomigliare ad un incubo. Tipologia di calcio differente rispetto alla Serie B, tatticismo esasperato, qualità tecniche e velocità superiori al campionato cadetto. Lo hanno capito bene dalle parti di Benevento, viste le sconfitte sonanti e la classifica deficitaria che ha caratterizzato il campionato dei sanniti fin qui. Il presidente Vigorito ha provato a dare anche una sterzata, esonerando Baroni per poi assumere Roberto De Zerbi.

L’ex trequartista di Catania e Napoli non può essere contento dopo il 5-1, peraltro in casa giallorossa, rifilato dalla Lazio. L’allenatore ha commentato il momento della sua squadra, ma l’ha fatto con una prospettiva ottimista: «I miei ragazzi non devono mai perdere il giusto atteggiamento in campo. Ogni singolo calciatore deve darmi, per 90 minuti, quanto dato nella mezz’ora iniziale del secondo tempo. Ci sarà da lottare, essendo consapevoli delle nostre qualità. Se riusciamo a fare tutto ciò, non siamo affatto da ultimo posto: lo penso da sempre. Come ripartire? Recuperiamo forma ed energie, ripartendo da quei 31 minuti».