2015
De Sciglio: «Sono stato bravo, ma Allegri…»
Il laterale del Milan ha parlato del suo exploit
E’ l’unico giocatore cresciuto negli ultimi anni del Milan che è da Nazionale: parliamo di Mattia De Sciglio, che ai microfoni de La Gazzetta dello Sport ha provato a spiegare perché gli altri giovani rossoneri non ce l’hanno fatta: «Per tanti motivi. Io sicuramente ho avuto applicazione, concentrazione e sono stato bravo a sfruttare l’occasione. Poi ovviamente la fortuna conta: Allegri quella volta ha dato fiducia a un gruppo di 7 giovani, portati ad allenarsi con la prima squadra», ha dichiarato il laterale del Milan.
STILE MILAN – De Sciglio ha poi rievocato tre momento significativi nel percorso con il settore giovanile rossonero: «Uno: il primo giorno. Il Milan è venuto a vedermi quando giocavo nella squadra dell’oratorio, ho passato un provino a Linate e giocato per un po’ con i ‘91. Ho fatto il centrale di difesa, sono stato al 100% un terzino solo dalla Primavera. Due: il primo anno in Primavera, il periodo più difficile. Ho fatto tanta panchina. Tre: la vittoria in Coppa Italia Primavera, nel 2009-10». Infine, De Sciglio ha parlato dello stile Milan, che richiede caratteristiche particolari: «Lo sviluppo della tecnica individuale e l’attenzione all’immagine, al comportamento».